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Chi è Daniel Noboa? Tutto sul presidente dell’Ecuador rieletto

Daniel Noboa è stato rieletto presidente dell’Ecuador. Figlio del magnate delle banane, ha vinto con 10 punti di vantaggio

Daniel Noboa ha vinto di nuovo. Classe 1987, erede di una delle famiglie più ricche dell’Ecuador, è riuscito a prendersi il suo secondo mandato battendo al ballottaggio Luisa González, candidata della sinistra. Ha ottenuto circa il 56% dei voti, dieci punti in più della rivale. Una vittoria che lui stesso ha definito “storica”, anche se le ombre sul voto non mancano.

Una vittoria sotto accusa

Luisa González ha gridato alla frode, accusando irregolarità, sondaggi manipolati e un sistema malato. Secondo lei, è “inaffidabile” che ci sia stata una differenza così netta, quando tutti i sondaggi pre-elettorali parlavano di pareggio. Ma i numeri parlano chiaro: 84% di partecipazione e oltre un milione di voti di scarto.

Noboa, figlio di Álvaro (il magnate delle banane che per anni ha tentato invano la presidenza), è un conservatore che ha fatto della sicurezza il suo cavallo di battaglia. Già nel primo mandato aveva militarizzato varie province e imposto lo stato d’emergenza contro i narcos. Scelte che ricordano da vicino l’approccio “muscolare” del presidente salvadoregno Bukele. E non è che tutto sia filato liscio. Il Paese, sotto la sua guida, ha continuato a essere funestato da violenze, omicidi e scandali di corruzione. Tra il “Caso Purga” e il “Caso Metástasis”, è emerso un intreccio inquietante tra criminalità e politica.

Il “piccolo Trump” latinoamericano

Eppure, nonostante i dubbi, molti lo hanno votato di nuovo. Per paura di tornare al correismo? Forse. Perché sperano ancora che qualcosa cambi? Anche. C’è chi lo chiama un “piccolo Trump” latinoamericano, ma l’etichetta suona un po’ strana: Noboa non urla, non twitta sproloqui, e preferisce festeggiare in silenzio, lontano dai riflettori.

Il suo partito, Azione Democratica Nazionale, ha quasi la metà dell’Assemblea, e persino sua madre, Anabella Azín, potrebbe presiederla. Ha promesso più energia pulita, infrastrutture, meno tasse e niente più delinquenti in giro. Che poi riesca davvero a fare tutto, è un altro discorso. In Ecuador la realtà è sempre più complicata delle promesse. Ma intanto Daniel Noboa si tiene la fascia presidenziale fino al 2029. E stavolta, nessuno potrà dire che è lì solo per caso.

Antonetta Del Prete

Mi chiamo Antonetta Del Prete, classe 1991 e sono laureanda in Lettere. Da sempre mi piace leggere libri, soprattutto i fantasy, e scrivere in particolare di cinema, gossip, spettacolo, serie TV e tanto altro.

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