Il mondo dello spettacolo italiano piange una nuova, dolorosa perdita. Valentina Tomada è morta il 9 aprile 2025 dopo una lunga malattia. Aveva solo 55 anni. Volto noto del piccolo schermo, amatissima per il ruolo di Palma Rizzo nella soap Il Paradiso delle Signore, Tomada ha lasciato un segno profondo nel cuore di chi l’ha seguita in tv e conosciuta dietro le quinte.
Una carriera tra fiction, teatro e scrittura
Nata a Roma il 12 febbraio 1970, Valentina Tomada ha attraversato oltre trent’anni di televisione italiana, prendendo parte a serie di grande successo come Don Matteo, Vivere, Provaci ancora Prof, Un passo dal cielo.
Attrice dalla grande versatilità, sapeva passare con naturalezza dal tono brillante alla recitazione più intensa.
Oltre alla tv, ha lavorato anche come scrittrice e regista, fondando a Roma l’associazione culturale Car Boot Market. Con questa realtà ha dato vita al Fabriano Film Fest, da lei diretto per sei edizioni, promuovendo cortometraggi e nuovi talenti.
Il cordoglio del mondo dello spettacolo
A dare per prima la notizia della sua morte è stata l’attrice Emanuela Grimalda, che sui social ha condiviso parole di dolore e affetto:
“Una donna ironica, libera, profondamente intelligente. Ciao Vale, non ti dimenticherò mai.”
In molti si sono uniti al cordoglio, tra colleghi, registi e fan. La sua scomparsa arriva a pochissimi giorni di distanza da quella di altri due attori de Il Paradiso delle Signore: Andrea Savorelli e Pietro Genuardi. Un lutto dopo l’altro, che scuote e rattrista profondamente il cast e il pubblico.
Una perdita che lascia il segno
Discreta, mai sopra le righe, Valentina Tomada ha costruito una carriera solida, credibile, ricca di progetti anche indipendenti, spesso lontani dai riflettori. Chi l’ha conosciuta ne ricorda la profondità, la passione per il cinema, la voglia di dare spazio alle storie e alle emozioni vere.
Oggi se ne va non solo un’attrice, ma anche una voce culturale importante, una donna che ha saputo unire creatività e impegno.