Se avevi in programma di prendere il treno giovedì sera o venerdì… forse è il caso di rivedere i piani. Sì, perché da giovedì 10 aprile alle 21:00 fino a venerdì 11 alle 20:59 scatterà uno sciopero nazionale del personale ferroviario. E no, non è uno di quei blocchi “locali” che si risolvono in poche ore. Questo coinvolge tutto: Trenitalia, Italo, Trenord e anche i treni regionali.
La domanda che tutti si fanno: quali treni saranno garantiti? Spoiler: pochi.
Cosa succede, davvero
Lo stop è stato indetto dai sindacati per chiedere miglioramenti su turni, sicurezza e condizioni di lavoro. Una battaglia lunga, e stavolta il messaggio è chiaro: si fermano tutti.
La fascia più colpita sarà quella centrale della giornata di venerdì 11. Se contavi su un treno per lavoro, per rientrare a casa o partire per il weekend… occhio, potresti trovarti con una cancellazione all’ultimo.
Le uniche fasce “salve”
Ci sono solo due momenti in cui una parte dei treni dovrebbe circolare:
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Dalle 6 alle 9
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Dalle 18 alle 21
Sono le cosiddette fasce protette, in cui la legge impone un minimo di servizio. Ma attenzione: “minimo” vuol dire esattamente quello. Non aspettarti normalità.
Italo, Trenitalia, Trenord: tutti coinvolti
Non fa differenza il biglietto che hai comprato. Che tu abbia scelto un Frecciarossa, un Intercity o un Italo, il problema resta. Anche chi viaggia in Lombardia con Trenord deve fare i conti con lo stesso sciopero. E i treni aeroportuali? Alcuni verranno sostituiti con autobus, ma non per tutte le tratte.
Un esempio? Sulle linee per Malpensa sono previsti bus sostitutivi tra Milano Cadorna e l’aeroporto. Ma dimentica le coincidenze perfette: servirà pazienza.
Cosa puoi fare, concretamente
Ecco tre cose da fare subito se devi viaggiare in quei giorni:
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Controlla il tuo treno in tempo reale. Sì, lo so, è stressante, ma è l’unico modo per sapere se parte davvero.
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Evita di muoverti nelle ore centrali. Meglio partire presto o tardi. Se puoi spostare la partenza, fallo.
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Tieniti pronto a cambiare piano. Anche all’ultimo. Una corsa cancellata può mandare in tilt un’intera giornata.
Ah, e se stai andando in aeroporto, parti con molto anticipo. Non correre il rischio di perdere un volo per colpa di uno sciopero ferroviario.
Perché tutto questo?
Dietro lo sciopero ci sono temi reali: sicurezza, diritti, orari massacranti. I macchinisti e gli addetti ai binari non chiedono bonus, chiedono rispetto. E finché non arriverà, questi scioperi torneranno. Forse più spesso di quanto pensiamo.
Dal 10 sera all’11 sera, i treni saranno a rischio altissimo di cancellazione o ritardi. Solo poche corse garantite. Il consiglio è semplice: non partire impreparato. Controlla gli aggiornamenti, organizza un piano B, e soprattutto… non dare nulla per scontato.