Chi è Antonello Fassari: età, curiosità e dettagli sulla vita dell’iconico volto televisivo
Ci lascia per sempre uno degli attori più amati: ecco chi era Antonello Fassari

Tra il ricordo degli amici e quello dei colleghi, scopriamo qualche dettaglio in più sulla vita di Antonello Fassari.
Il 5 aprile 2025, è arrivata la notizia che nessuno avrebbe mai immaginato di sentire. Antonello Fassari se ne è andato, ci ha lasciati per sempre, all’età di 72 anni, dopo una lunga malattia. Tutto ciò ha destato un grande scompiglio, specie nel mondo dello spettacolo, dove, tutti coloro che hanno avuto la fortuna di lavorare con lui, lo ricordano con grande piacere e con molto affetto. Ma, chi era davvero Antonello Fassari? Qual è il ruolo che lo ha reso un’icona e cosa accadeva nella sua vita privata, tra un set e l’altro?
Il successo di Antonello Fassari
Nessuno potrà mai dimenticare il volto di Antonello Fassari e la frase che lo ha reso un’istituzione: “Che amarezza!“. Era questa la frase che pronunciava sempre, nella serie TV I Cesaroni. Ed è proprio grazie a questa serie che l’uomo è diventato così celebre ed è entrato nelle case degli italiani. Per anni, la famiglia Cesaroni ci ha fatto compagnia e Antonello, qui, interpretava l’oste Cesare, fratello del protagonista Giulio, ovvero Claudio Amendola.
Proprio ora che la seria era ripartita per la settima stagione, dopo un lunghissimo stop, Antonello ha deciso di volare via, arrendendosi a una malattia che non gli ha permesso di combattere come avrebbe voluto. Per la sua famiglia, è stato un duro colpo, ma lo è stato anche per tutti coloro che hanno avuto il piacere di lavorare con lui e hanno imparato a conoscerlo, e apprezzarlo, per la splendida persona che era.
La vita privata di Antonello Fassari
Antonello nasce a Roma, il 4 ottobre 1952 e si diploma all’Accademia d’Arte Drammatica Silvio d’Amico, nel 1975. La recitazione, dunque, è sempre stata la sua passione. Dal 1982 al 2005, è stato sposato con Maria Fano, con la quale, nel 1989, ebbe una figlia, Flaminia. Nonostante il successo, arrivato con I Cesaroni e con altre pellicole di grande risonanza, come Suburra e Non ci resta che il crimine, Fassari ha sempre cercato di mantenere il massimo riserbo sulla sua vita privata.
Ieri, 8 aprile, amici e familiari hanno potuto dirgli addio per l’ultima volta, durante i funerali presso la Chiesa degli Artisti in Piazza del Popolo. Un momento toccante, che ha riportato alla mente vecchi momenti e che ha fatto sorridere di nuovo tutti coloro che, almeno una volta, hanno potuto scambiare una parola con Antonello Fassari.