I russi stanno vivendo una sorta di incubo: questo virus, che fa sputare sangue, sta preoccupando tutta la popolazione.
Dopo la pandemia da Covid-19, la popolazione mondiale trema davanti alla parola virus. Purtroppo, ora, a farne le spese è la Russia, che sta affrontando una situazione delicata, con una nuova malattia che colpisce i polmoni. Anche se il Ministro della Salute lo ha smentito, i media locali continuano a diramare l’allarme. I sintomi di questo nuovo virus sono febbre alta e presenza di sangue nell’espettorato.
Le parole di Vladimir Chulanov
Vladimir Chulanov, lo specialista capo del Ministero della Salute russo per le malattie infettive, avrebbe dichiarato che si tratterebbe, semplicemente, di una malattia respiratoria acuta e non di un nuovo virus. Le autorità stanno tentando di rassicurare i cittadini, sostenendo che il monitoraggio epidemiologico e la sorveglianza genomica non hanno rilevato nuovi virus o mutazioni significative.
La presenza di sangue non è altro che una conseguenza di una tosse intensa, causata da bronchite o polmonite. Dunque, i russi non avrebbero nulla di cui preoccuparsi, perché il rischio virus sarebbe stato scansato. Ma, tra la popolazione continua a crescere l’ansia e la paura di ritrovarsi in una condizione simile a quella del Covid-19.
I test effettuati e i sintomi
Visto e considerato l’alto numero di persone malate, che lamentano febbre alta, difficoltà respiratorie, dolori muscolari, i medici si sono allarmati e hanno effettuato tutti i controlli più opportuni, tra cui i test per l’influenza A e B e per Sars-CoV-2 che, fortunatamente, sono risultati negativi.
Per ora, gli esperti e gli scienziati occidentali non ritengono che dietro questi sintomi possa esserci un nuovo e sconosciuto virus. Non sono stati ancora accertati decessi, legati a questa situazione, né tantomeno si hanno informazioni così precise, da parte delle fonti pubbliche russe, da poterci fare un’idea più chiara di quella che è la situazione in generale.