Francesca Mannocchi sclerosi multipla: la dura lotta della scrittrice italiana
La giornalista romana combatte contro la malattia e anche contro la sanità

Francesca Mannocchi ha annunciato che sta attraversando momenti difficili, per via della malattia e della cura che sta facendo.
Francesca Mannocchi è una nota scrittrice romana, di quaranta tre anni, che ha pubblicato diverse opere e che ha portato a casa vari premi. Ora, però, la sfida più grande che sta combattendo è quella con se stessa, con la sua malattia e con la sanità italiana, che non le permette di vivere le cure come dovrebbe. Vediamo cosa sta accadendo alla donna e il suo duro sfogo sui social.
Francesca Mannocchi lotta contro la sclerosi multipla
Dopo aver scoperto di essere affetta da sclerosi multipla, Francesca Mannocchi si è subito mobilitata per cercare le cure adatte alla sua malattia. Peccato, però, che con la sanità pubblica c’era posto solamente a luglio, per il primo appuntamento di controllo e, per di più, in una clinica a Frosinone, a 90 chilometri da dove vive lei. Chiaramente, una malattia così grave e degenerativa non può attendere tutti questi mesi. Ogni attimo può essere fatale e ogni giorno può essere prezioso per cercare di recuperare qualcosa o, quantomeno, bloccarlo.
Così, è stata costretta a ricorrere a una clinica privata, a prendere un appuntamento in una struttura a pagamento, sostenendo un costo di ben 680 euro. Pagando, il controllo è stato disponibile dopo soli due giorni dalla chiamata. Una pratica che è comune a tantissime persone, che cercano di fissare degli appuntamenti sfruttando la sanità pubblica, ma che, alle volte, devono cedere a quella privata, per una questione di salute. Non tutti possono attendere mesi prima di sottoporsi a una visita, ma è anche vero che non tutti possono spendere un capitale per un controllo medico.
La rabbia e lo sconforto della scrittrice
Con un lungo post sui social, Francesca si è sfogata con i suoi 155 mila followers e ha acceso un faro su una questione parecchio delicata. Dal momento in cui siamo cittadini dello Stato italiano e paghiamo le tasse, ci aspetteremo di avere un servizio quantomeno decente. In realtà, però, quando si parla di sanità pubblica tutto sembra crollare. Crollano le aspettative e le speranze della gente che cerca di avere un degno trattamento.
Anche Francesca è stata vittima di questo sistema. In un momento in cui deve combattere contro la sua malattia, si è ritrovata a combattere anche contro la burocrazia. Per lei, la visita era urgente e ha avuto la fortuna di poter sostenere il costo, ma cosa accade a quelle povere persone che non possono permetterselo? Abbiamo davvero tutti gli stessi diritti?