Pensioni aprile 2025: aumenti, arretrati, quando verranno pagate
Ad aprile 2025 arrivano aumenti e arretrati per invalidi totali e pensionati over 70: ecco cosa cambia

Pensioni aprile 2025: ecco qual saranno gli aumenti e per chi, quando saranno versati gli importi e quali sono le novità fiscali
Per i pensionati italiani ci saranno importanti novità nel mese di aprile. C’è stato infatti il ricalcolo degli importi per delle categorie specifiche di pensionati, fatto dall’INPS che ha riconosciuto degli aumenti e il pagamento degli arretrati. Cosa bisogna aspettarsi quindi dal cedolino di aprile? E quando saranno versati gli importi?
Quando verranno pagate le pensioni
Come da calendario, il pagamento delle pensioni avverrà nel primo giorno bancabile del mese: martedì 1° aprile 2025. La data è valida sia per chi riceve l’accredito su conto corrente bancario, sia per chi si affida agli sportelli di Poste Italiane. Ma come abbiamo detto, l’INPS ha previsto un aumento per due categorie particolarmente fragili: invalidi totali e pensionati over 70 che percepiscono maggiorazioni sociali. L’aumento, che scatterà proprio nel mese di aprile, sarà pari a 8 euro netti al mese.
Oltre all’aumento mensile, i beneficiari riceveranno anche gli arretrati dei tre mesi precedenti, per un totale di 32 euro netti aggiuntivi accreditati in un’unica soluzione con la pensione di aprile. Si tratta di un ricalcolo già atteso da tempo, che l’INPS aveva rimandato per necessarie verifiche tecniche. Per verificare se si ha diritto all’incremento, è possibile accedere al Fascicolo previdenziale INPS: nella sezione “domande presentate” sotto la voce “pensione”, sarà visibile l’importo aggiornato.
Quali saranno le novità
Per quanto riguarda i pensionati residenti nella provincia autonoma di Bolzano che percepiscono la pensione minima ci sarà una novità. Dal mese di aprile, grazie a un provvedimento triennale (2025-2028), questi soggetti riceveranno un’integrazione fino a 1.000 euro mensili. L’iniziativa è finalizzata a sostenere gli anziani con redditi molto bassi nella regione.
Infine, un’ulteriore novità riguarderà il fatto che il cedolino di aprile 2025 segnerà la fine dei conguagli a debito relativi al 2024 per molti pensionati. Tuttavia, alcune trattenute fiscali continueranno a essere applicate:
- Addizionali IRPEF regionali e comunali 2024
- Acconto IRPEF comunale 2025 (che proseguirà fino a novembre)
Oltre a queste voci, l’INPS metterà a disposizione:
- Il modello CU INPS 2025, utile per la dichiarazione dei redditi
- L’aggiornamento dell’ObisM, consultabile online
- Una proroga dell’invio del modello RED, anche se la nuova scadenza non è ancora stata ufficializzata.
Un’ulteriore questione da considerare riguarda la tassazione sulle pensioni. Nel cedolino di aprile, infatti, potrebbero esserci variazioni dovute al ricalcolo delle imposte. In particolare, alcuni pensionati vedranno un rimborso per trattenute eccedenti applicate nei mesi precedenti, mentre altri potrebbero subire conguagli a debito. È consigliabile verificare l’importo netto accreditato.