Mobilità docenti 2025/2026: date, novità e come presentare domanda

Ecco le informazioni aggiornate sulla mobilità docenti 2025: date, presentazione delle domande, requisiti, punteggi, deroghe e novità

La mobilità docenti l’occasione giusta per gli insegnanti che vogliono trasferirsi. Le date per fare domanda per l’anno scolastico 2025/26 sono già note. Questo permetterà a tutti di organizzarsi per tempo. Anche le scadenze sono note e ovviamente le richieste andranno inviate online attraverso la piattaforma Istanze Online, utilizzando SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE).

Date e modalità per la presentazione della domanda

Cosa importante: può presentare la domanda di mobilità solo il personale a tempo indeterminato, che abbia completato il periodo di prova. Dunque, possono inoltrare la domanda: docenti di ruolo, personale educativo (convitti, educandati), personale ATA (amministrativi, tecnici, ausiliari) e insegnanti di religione cattolica. Le finestre per la presentazione della domanda sono le seguenti:

  • Docenti: 7 – 25 marzo 2025
  • Personale educativo: 7 – 27 marzo 2025
  • Personale ATA: 14 – 31 marzo 2025
  • Insegnanti di religione cattolica: 21 marzo – 17 aprile 2025

Come abbiamo detto, la procedura è completamente telematica. Una volta effettuato l’accesso su Istanze Online, il docente dovrà: compilare il modulo online selezionando le sedi desiderate, allegare i documenti richiesti, inviare la domanda e conservare la ricevuta di conferma.

Punteggi, deroghe e novità

Le domande non vengono valutate in ordine cronologico, ma in base a un sistema di punteggio che considera: anzianità di servizio, titoli e specializzazioni e situazioni familiari particolari (es. figli minori, coniuge nella stessa sede, assistenza a parenti disabili). Tuttavia, non tutti i servizi pregressi sono valutabili. In particolare, il servizio pre-ruolo nelle scuole paritarie non è riconosciuto ai fini della mobilità, salvo casi specifici (es. scuole primarie parificate prima del 2008) o eventuali sentenze giudiziarie favorevoli, attese però non prima dell’autunno 2025.

Restano in vigore i vincoli triennali: chi ottiene un trasferimento volontario, non potrà presentare nuova domanda per tre anni. Tuttavia, anche nel 2025/26 saranno previste deroghe, per docenti con figli minori di 16 anni e chi assiste un genitore ultra 65enne. Inoltre, si attendono possibili aggiornamenti nelle tabelle di valutazione del punteggio e maggior flessibilità nei trasferimenti interprovinciali, come anticipato da alcune fonti sindacali. Gli esiti saranno consultabili su Istanze Online entro: 20 giugno 2025 per i docenti, 25 giugno 2025 per il personale educativo, 30 giugno 2025 per il personale ATA, 10 luglio 2025 per i docenti di religione.

Il Ministero ha inoltre chiarito che eventuali errori nella domanda potranno essere rettificati solo entro la chiusura delle finestre di presentazione. Dopo tale data, sarà possibile correggere esclusivamente inesattezze formali, ma non modificare le preferenze espresse. Per questo motivo, è fondamentale controllare attentamente tutti i dati inseriti prima dell’invio definitivo.

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