Con la primavera alle porte, per milioni di automobilisti italiani è tempo di pensare al cambio gomme. Ma quando va fatto davvero? Chi è obbligato e chi può evitare? E soprattutto: cosa si rischia se si ignora la scadenza?
Le date da non dimenticare
Segnalo sul calendario: il 15 aprile 2025 è la data da cui, secondo la normativa italiana, è possibile (e in certi casi obbligatorio) montare le gomme estive. Da quel giorno parte ufficialmente la finestra di sostituzione.
Ma non serve correre dal gommista il primo giorno: la legge concede un mese di tolleranza, quindi fino al 15 maggio 2025 si può circolare con le gomme invernali. Superata quella soglia, però, non ci sono più scuse.
Cambio obbligatorio? Dipende dal tipo di pneumatico
Non tutti sono tenuti a cambiare. L’obbligo riguarda soltanto chi ha installato pneumatici invernali con codice di velocità inferiore a quello riportato sul libretto di circolazione. In questo caso, dopo il 15 maggio, si rischia di viaggiare fuori norma.
Chi invece ha gomme quattro stagioni oppure invernali con codice uguale o superiore a quello omologato, può teoricamente continuare a usarle. Ma è davvero una buona idea?
Multe e sanzioni: cosa si rischia
In caso di controlli, chi circola con pneumatici non conformi può incappare in una sanzione da 422 a 1.682 euro. Non solo: si rischia anche il ritiro della carta di circolazione, con obbligo di revisione e spese extra per tornare in regola.
C’è poi un aspetto spesso sottovalutato: l’assicurazione. Se hai un incidente e monti pneumatici non adeguati alla stagione, la compagnia potrebbe ridurre il risarcimento o addirittura rivalersi.
Perché il cambio stagionale è importante
Le gomme invernali sono progettate per lavorare bene con temperature basse e fondi scivolosi. In estate, con asfalti roventi e condizioni diverse, perdono efficacia: si allungano gli spazi di frenata, aumenta il consumo di carburante e l’usura è molto più veloce.
Le gomme estive, al contrario, garantiscono migliore aderenza e stabilità, soprattutto in curva e in frenata. Montarle al momento giusto non è solo una questione legale, ma un vero investimento in sicurezza.
Il consiglio? Giocare d’anticipo
Come ogni anno, tra aprile e maggio i gommisti saranno presi d’assalto. Prenotare per tempo è la mossa giusta per evitare lunghe attese o costi maggiorati. Meglio pensarci ora, con calma, che rischiare dopo per una dimenticanza.
In sintesi: il cambio gomme estive 2025 va fatto tra il 15 aprile e il 15 maggio. Chi ha pneumatici invernali con codice non conforme deve cambiare obbligatoriamente. Chi non lo fa rischia una multa salata, problemi assicurativi e un’auto meno sicura.