Fino a poco tempo fa, Don Samuele Marelli era una figura di riferimento per centinaia di ragazzi negli oratori della Lombardia. A Seregno, dove svolgeva il ruolo di viceparroco, era noto per la sua energia e la lunga esperienza come ex direttore della Fondazione degli Oratori Milanesi. Ma da mesi, attorno al suo nome aleggia un’inchiesta pesante: accuse gravi, legate a presunti abusi su minori.
Le prime segnalazioni e l’addio improvviso
A maggio 2024 Don Marelli lascia l’incarico “per motivi di salute e discernimento personale”, così veniva comunicato. Ma a distanza di poco tempo, emerge un’altra verità: alcune famiglie e volontari dell’oratorio avevano già segnalato comportamenti sospetti. E da lì partono due percorsi paralleli: uno canonico e uno giudiziario.
Cosa sappiamo sulle indagini
Una prima istruttoria interna viene avviata dalla Diocesi di Milano a febbraio 2024. In parallelo, la Procura di Monza apre un fascicolo. Nessun dettaglio ufficiale trapela sugli episodi specifici, ma l’attenzione degli inquirenti è massima, così come la cautela per tutelare chi ha parlato.
Nel frattempo, Don Samuele Marelli è stato allontanato da ogni attività pubblica e ospitato in una struttura protetta della diocesi. Il suo nome non compare più negli incarichi pastorali della comunità.
La reazione della comunità
A Seregno il clima è teso. C’è chi non vuole credere a quanto sta emergendo, chi preferisce il silenzio e chi invece chiede chiarezza. Intanto la diocesi ha attivato un percorso di supporto per i ragazzi coinvolti e per le famiglie, con psicologi e figure specializzate.
Una figura influente, ora nel mirino
Don Samuele Marelli, prima delle accuse, era stato un punto di riferimento per anni anche a livello diocesano. Come direttore della FOM, aveva coordinato attività, campi estivi e percorsi educativi per migliaia di giovani. Proprio per questo, la notizia ha avuto un’eco così forte.
Al momento non è stata formulata alcuna accusa formale né ci sono arresti.
Ma intorno alla figura di Don Samuele Marelli resta un silenzio pesante e tante domande ancora senza risposta.