Carta “Dedicata a Te” 2025: chi ne ha diritto e come ottenerla

La Carta “Dedicata a Te” è un aiuto economico destinato alle famiglie con basso reddito per sostenere le spese quotidiane. Anche nel 2025, questa misura è stata confermata, con alcune novità rispetto agli anni precedenti. Ma chi può riceverla e come funziona?
Chi può beneficiare della Carta “Dedicata a Te”?
La carta è destinata alle famiglie in condizioni di difficoltà economica e viene assegnata automaticamente dall’INPS. I principali requisiti per accedere al beneficio sono:
- ISEE inferiore a 15.000 euro.
- Residenza in Italia e cittadinanza italiana o permesso di soggiorno valido.
- Nuclei familiari con almeno tre componenti, con priorità a chi ha figli minori o persone con disabilità.
Importo e utilizzo della Carta
L’importo del contributo per il 2025 non è ancora stato ufficialmente definito, ma nei precedenti anni è stato di 500 euro per famiglia. La somma viene caricata su una carta prepagata distribuita da Poste Italiane e può essere utilizzata per:
- Acquisto di generi alimentari di prima necessità nei negozi convenzionati.
- Pagamento di carburante presso le stazioni aderenti.
- Abbonamenti ai trasporti pubblici locali.
Alcuni supermercati e distributori offrono uno sconto del 15% sui prodotti acquistati con la carta.
Come si ottiene la Carta “Dedicata a Te”?
Uno degli aspetti più vantaggiosi di questa misura è che non è necessario fare domanda. L’INPS individua i beneficiari sulla base dell’ISEE e comunica l’assegnazione ai Comuni, che informano le famiglie idonee.
Una volta ricevuta la comunicazione, il beneficiario può recarsi presso un ufficio postale per ritirare la carta prepagata e utilizzarla subito.
Quando arriva la Carta “Dedicata a Te” 2025?
Le tempistiche per l’erogazione della carta non sono ancora state confermate per quest’anno, ma negli anni precedenti la distribuzione è avvenuta tra luglio e settembre. È quindi probabile che anche nel 2025 le carte vengano assegnate dopo l’estate.
La Carta “Dedicata a Te” rappresenta un aiuto concreto per molte famiglie in difficoltà economica. Se rientri nei requisiti, tieni d’occhio le comunicazioni del tuo Comune e verifica il tuo ISEE per assicurarti di essere incluso nell’elenco dei beneficiari. Questo contributo può fare la differenza nella gestione delle spese quotidiane.