Figlia di Lily Collins: l’attrice dà il benvenuto a una nuova arrivata

Un percorso commovente e ricco di impegno, quello dell’attrice Lily Collins: finalmente, l’attrice stringe tra le sue braccia la figlia.

Quando un’attrice diventa celebre al grande e al piccolo schermo, la sua vita privata tende a essere mischiata con i ruoli che interpreta. Lily Collins, icona di stile e di glamour, è stata colei che ha fatto scoprire le meraviglie di Parigi, grazie alla seguitissima serie tv Emily in Paris. I suoi look, il suo lavoro, le sue storie d’amore, sono diventati un vero e proprio successo. Ma, Lily è anche la ragazza un po’ imbranata, innamorata del suo migliore amico, protagonista del film Scrivimi Ancora. Ricordiamo, poi, la sua grandissima interpretazione della pellicola drammatica Fino all’osso.

Un’attrice in grado di vestire mille ruoli e di interpretare diversi personaggi, ma pur sempre una donna, con una vera storia alle spalle. Di recente, Lily ha presentato sua figlia, sui social, tra lo stupore e la commozione dei fan.

Tove Jane arriva nella famiglia Collins-McDowell

L’attrice 35enne ha dato il benvenuto alla sua prima figlia, Tove Jane. Oltre alla gioia dei fan, a stupire molto è stato il percorso attraverso il quale è diventata madre, ovvero con la maternità surrogata. Con il marito Charlie McDowell, Lily ha fatto conoscere a tutti la sua prima figlia. Un post commovente, segnato da dolci parole, ricche di emozioni.

Sicuramente, al giorno d’oggi, il discorso della maternità surrogata risulta ancora una sorta di tabù, per molte persone, ma la Collins non si è nascosta dietro un dito. Va fiera del tipo di percorso che ha fatto e ne è grata, perché ora può stringere tra le sue braccia la tanto attesa Tove Jane.

I messaggi dei followers

Anche Charlie ha condiviso con gioia questa emozione. Una nuova vita che entra a far parte della famiglia è sempre una felicità immensa. La maggior parte dei followers della coppia si è dimostrata entusiasta al riguardo, ma non sono mancati i messaggi pieni d’odio.

Purtroppo, i leoni da tastiera ci sono in qualsiasi situazione, sempre pronti a colpire dove la questione è più delicata. Decidere di intraprendere un percorso di maternità surrogata non è semplice, ci vuole determinazione. Dietro ogni decisione, però, ci sono delle spiegazioni, che la gente non conosce, ma che permette di giudicare, da dietro lo schermo di un cellulare.