Quando si parla di Bruno Pizzul, viene spontaneo pensare alla sua voce storica che ha raccontato le imprese della Nazionale italiana per decenni. Ma oltre al giornalista, c’è sempre stato un uomo di famiglia, legato profondamente ai suoi affetti. In particolare ai suoi tre figli: Fabio, Silvia e Anna. Tre storie diverse, tre percorsi unici, ma uniti dallo stesso legame con un padre che ha saputo essere presente, pur vivendo una carriera sotto i riflettori.

Ecco chi sono.

Fabio Pizzul, il giornalista che ha seguito le orme del padre

Tra i tre figli, Fabio è sicuramente quello che più ha ripreso il percorso del padre, almeno professionalmente. Giornalista affermato, Fabio ha dedicato la sua vita al mondo della comunicazione, diventando una figura di riferimento nel panorama milanese.

Non solo microfoni e redazioni però. Fabio è stato anche molto attivo dal punto di vista sociale e politico. È stato presidente dell’Azione Cattolica Ambrosiana, oltre che consigliere regionale in Lombardia per diversi anni con il Partito Democratico. Più di recente, ha assunto la presidenza della Fondazione Ambrosianeum di Milano, portando avanti il suo impegno culturale e sociale.

Una carriera intensa e variegata, ma sempre con quello stile sobrio e pacato che ricorda molto quello di papà Bruno.

Silvia Pizzul, l’insegnante dal cuore grande

La secondogenita, Silvia, ha scelto una strada lontana dai riflettori. Oggi insegna matematica e scienze in una scuola di Milano. Un lavoro che svolge con passione, dedicandosi ogni giorno a trasmettere conoscenza e valori alle nuove generazioni.

Una professione che richiede pazienza, dedizione e attenzione: qualità che, a quanto pare, non mancano in casa Pizzul.

Anna Pizzul, l’anima sociale della famiglia

Chiudiamo con Anna, che ha invece intrapreso un percorso nel mondo del sociale. Lavora come assistente sociale, occupandosi di persone in difficoltà e impegnandosi a migliorare la qualità della vita di chi ha bisogno di aiuto.

Anche qui torna forte il tema della discrezione e del servizio, valori che sembrano essere un filo conduttore all’interno della famiglia Pizzul.

Una squadra affiatata… con undici nipoti

Oltre ai tre figli, Bruno Pizzul e sua moglie Maria hanno potuto godersi anche la gioia di una famiglia numerosa. Tra figli e nipoti, oggi contano ben undici nipoti, come lo stesso Bruno amava scherzosamente raccontare, definendoli “una squadra”. Un dettaglio che dice molto sul calore e sull’affetto che ha sempre circondato la sua vita privata.

Conclusione

Se Bruno Pizzul è entrato nel cuore degli italiani grazie alle sue telecronache indimenticabili, è chiaro che, dietro le quinte, c’è sempre stata una famiglia solida e affettuosa a sostenerlo. Fabio, Silvia e Anna hanno seguito strade diverse, ma tutte unite dal senso del dovere, dalla discrezione e dall’impegno.

Valori che, evidentemente, in casa Pizzul sono sempre stati di casa.