Steven Soderbergh: il ritorno del regista con “Presence” e “Black Bag”.
Thriller di spionaggio con Michael Fassbender e Cate Blanchett

Steven Soderbergh ha annunciato nel 2013 il suo ritiro dopo l’uscita di “La mia vita con Liberace”. A distanza di undici anni, ha già realizzato altri dieci lungometraggi e sta per uscire l’undicesimo (la commedia ‘The Christopher’s), ma la maggior parte di essi non è stata proiettata nelle nostre sale. Dopo ‘Paranoia’, nel 2018, non ce n’è stato nemmeno uno. Fortunatamente, il 2025 porrà rimedio a questa situazione, e per ben due volte.
Innanzitutto, con ‘Presence’, un horror dal punto di vista di un fantasma, in uscita il 5 febbraio. Poi c’è il thriller spionistico ‘Black Bag’ in uscita il 12 marzo, di cui sono state appena svelate le prime promettenti immagini.
Le nuove opere in uscita a confronto
Se i due lungometraggi dimostrano la velocità del loro regista nel variare i generi che affronta, ciò che li accomuna è che David Koepp li ha scritti, i cui crediti includono le sceneggiature di Snake Eyes e Mission: Impossible. Un amante della finzione, quindi, che qui dovrebbe avere una giornata campale.
Si tratta di una coppia di spie, i cui interpreti sono Michael Fassbender e Cate Blanchett, che cercano di tenere separate le loro vite personali e professionali, fino a quando Kathryn subisce l’accusa di aver tradito il suo Paese e George deve scegliere tra il suo matrimonio e la sua nazione.
C’è un pò di Mr. & Mrs. Smith in questo lancio, che inevitabilmente viene in mente quando si pensa alle spie e alle coppie. Ma c’è anche un tocco di Allies di Robert Zemeckis, che riuniva Brad Pitt e Marion Cotillard sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale. E soprattutto un ottimo cast, che comprende Regé-Jean Page, Marisa Abela (la Amy Winehouse di Back to Black) e Pierce Brosnan.
Più di due decenni dopo aver dato l’addio al ruolo di James Bond (e non senza qualche scappatella in stile November Man), l’attore torna nel mondo dello spionaggio. Reciterà accanto a Naomie Harris, la Moneypenny di Daniel Craig. In un film che si preannuncia esplosivo e contorto, l’attore Michael Fassbender torna da Steven Soderbergh, quattordici anni dopo il film d’azione ‘Trapped’.
In quel film, come il resto del cast maschile, fu vittima di Gina Carano. Speriamo per lui che Black Bag / The Insider abbia un finale migliore, anche se ci sono tutte le ragioni per credere che non uscirà indenne (e nemmeno noi) da questo thriller che si preannuncia intenso e che ci ricorda che Steven Soderbergh ha fatto bene a riconsiderare il suo desiderio di ritirarsi.