L’innovazione digitale è inarrestabile e negli ultimi anni ha permesso di trasformare le procedure aziendali, semplificandole e rendendole più efficienti. Non solo: la digitalizzazione ha generato nuovi posti di lavoro, ma in alcuni casi ha penalizzato anche molte figure.
Per questo, oggi le PMI devono affrontare la sfida più impattante: adattare la loro offerta ad un mercato sempre più globalizzato e veloce, a causa della digitalizzazione.
Le PMI italiane: il tessuto economico italiano
Le Piccole Medie imprese in Italia rappresentano la stragrande maggioranza.
Sono infatti oltre il 90% e contribuiscono significativamente alla creazione di occupazione ed economia del Paese (PIL).
Sicuramente, l’avvento del digitale e la globalizzazione dei mercati, non ha giovato a tutte le imprese, ma solo a quelle che sono riuscite ad adattare il proprio business ad una nuova visione strategica. In un mondo nel quale è facile avere accesso a più risorse, soltanto che si distingue e sfrutta al massimo le opportunità, anche in momenti di crisi, riesce a generare profitti.
Per questo motivo, per molti capi d’impresa, la digitalizzazione ha rappresentato una sfida senza precedenti.
Specialmente per le aziende che operano in settori tradizionali, adattare le proprie procedure al mercato globale, richiede un enorme sforzo. Inoltre, i problemi principali sono 2: la manodopera a basso costo, oggi rappresentata dalla concorrenza asiatica, la quale oramai opera in tutti i settori e gli ingenti costi iniziali per stare al passo coi tempi, creando nuove opportunità di lavoro da questo momento di crisi.
Come già accennato, soprattutto per chi opera nei settori più tradizionali, non è sempre facile adattare il proprio business e renderlo competitivo anche sui mercati esteri, ma questa è una sfida che va necessariamente affrontata tuttavia.
Le opportunità e i vantaggi che si possono trarre dalla digitalizzazione
Quando non è più possibile tornare indietro, bisogna per forza adattarsi ai tempi che corrono. Questo passaggio al digitale è stato fatto da tantissime aziende operati in settori diversi, le quali hanno riadattato la loro produzione, magari accedendo ai mercati internazionali o automatizzando dei processi.
Esistono poi aziende che proprio con la digitalizzazione, hanno visto la luce: nuovi marchi che hanno fatto dell’online il loro cavallo di battaglia. È il caso dei portali di giochi da casinò legali, che prima di questa rivoluzione del virtuale, non esistevano. Ancora, i brand di abbigliamento e oggettistica per la casa che oggi vendono in ogni luogo del mondo, anche grazie alla visibilità sui social.
Ovviamente, per investire in un rinnovamento digitale della propria azienda, occorrono ingenti costi iniziali ed infrastrutture adeguate, nonché una buona formazione del personale o l’assunzione di nuovi addetti.
Tra i vantaggi a cui si può accedere però, troviamo:
- Maggiore flessibilità per rispondere alle richieste di mercato. Con il nascere delle professioni digitali, a loro volta fiorite grazie alla digitalizzazione, le aziende possono rispondere alle esigenze dei clienti da ogni angolo del mondo. Il telelavoro è in questo senso il più valido alleato, soprattutto per il ramo del “customer care”, oggi essenziale per fare branding adeguato. coloro che si occupano di assistenza al cliente per conto delle aziende, possono infatti operare da qualsiasi luogo del mondo, rendendo di fatto più flessibile un’azienda e permettendole di crescere.
- Accesso ai mercati internazionali. Grazie all’avvento dei social, parte integrante della digitalizzazione, anche le Piccole Medie Imprese italiane, possono oggi facilmente accedere a mercati esteri. Grazie alla possibilità di campagne pubblicitarie mirate, sui principali tool digitali, come Meta Business (il centro gestione inserzioni di Facebook e Instagram) o Google Ads, è possibile selezionare i mercati esteri e creare campagne ad hoc per promuovere il made in Italy.
- Strumenti di analisi e previsione del business più accurati grazie all’Intelligenza Artificiale. Infine, fra i vantaggi, sicuramente quello di un maggior controllo dei costi aziendali, è molto importante per la crescita di un business. Oggi, è possibile farlo con più facilità e internalizzando il processo, grazie a tool accurati gestiti interamente dall’Intelligenza Artificiale. Si tratta si software predittivi che spesso hanno una trial gratuita. Certo, i costi non sono fra i più modesti, ma permettono comunque un risparmio sia di denaro che di tempo.
- Sostenibilità ambientale. Un ulteriore vantaggio in termini collettivi stavolta, può poi essere quello della sostenibilità ambientale. La crisi climatica sta obbligando le aziende a ridisegnare il proprio business sulla base di attenti standard qualitativi, a sti a migliorare la sostenibilità ambientale. Soprattutto per quanto riguarda gli imballaggi (packaging) e la logistica (trasporti), oggi vediamo un’attenzione maggiore. Sono tante le aziende che hanno scelto di passare al Green e modificare le proprie procedure in favore di una maggiore attenzione ai temi ambientali. Ridurre le emissioni ed impegnarsi nella transizione ecologica, può essere anche un punto a favore che premia un brand: sono molti, infatti, gli utenti sensibili a questi argomenti che oggi fanno acquisti responsabili.
