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Attualità

Chi è Paetongtarn Shinawatra, figlia dell’ex primo ministro Thaksin, eletta premier della Thailandia?

Il ritorno della famiglia che ha influenzato la politica del Paese per 20 anni

Unico nome presentato alla votazione per la carica di Primo Ministro in Thailandia è stato quello di Paetongtarn Shinawatra, che ha avuto il sostegno di tutti i partiti. Così, dopo la forzata dimissione di  Srettha Thavisin di mercoledì 14 agosto, il Paese asiatico avrà per la seconda volta una donna a coprire la carica più alta dello Stato.

Non si tratta certo di un nome sconosciuto. Paetongtarn è la terzo genita di Thaksin Shinawatra, figura tanto controversa quanto emblematica del Governo di Bangkok.

Premier della Thailandia, erede di una dinastia politica

Nata il 21 agosto 1986, Paetongtarn Shinawatra è cresciuta in un ambiente in cui politica era di casa. Come detto il padre fu già premier thailandese, la prima volta dal 2001 al 2006, quando introdusse numerose riforme economiche e sociali. Non mancarono però numerose accuse di corruzione e abusi di potere, che hanno portato al rovesciamento di Thaksin Shinawatra tramite un colpo di stato militare.

Da allora, Thaksin ha vissuto in esilio volontario per evitare di affrontare diverse accuse penali. Eppure la sua influenza a livello politico è rimasta forte proprio attraverso i diversi membri della famiglia che ricoprivano ruoli chiave nel Pheu Thai Party, il partito fondato da Thaksin. Oggi questa direzioe si conferma una volta di più, dopo l’elezione della figlia.

Chi è Paetongtarn Shinawatra

La 37enne Paetongtarn, conosciuta anche con il soprannome “Ung Ing”, ha una formazione accademica in gestione alberghiera; da ragazza infaatti non pensava di praticare attivamente la politica, ma evidentemente ha cambiato idea. La sua decisione di entrare nella mischia politica risale al 2021, quando ha ufficialmente aderito al Pheu Thai Party; la sua ascesa è stata rapida e strategica, sfruttando il nome della famiglia e la sua immagine di giovane leader capace di portare un cambiamento.

La candidatura di Paetongtarn incarna indatti la speranza di molti thailandesi a un ritorno a politiche che privilegiano le classi lavoratrici e le aree rurali, un marchio di fabbrica della dinastia Shinawatra. La sua elezione è stata vista come una sfida diretta all’establishment militare e monarchico che ha dominato la politica thailandese negli ultimi decenni. Con uno stile che ricorda quello di suo padre, Paetongtarn ha saputo conquistare il sostegno di ampie fasce della popolazione, promettendo riforme economiche significative, una maggiore equità sociale e una ripresa economica sostenibile.

Le sfide per il futuro

Proprio per questa sua presentazione ora Paetongtarn si trova di fronte a sfide enormi. La giovane premier deve tenere l’equilibrio in una politica divisa fra conservatori e spinte innovatrici, guidando un Paese profondamente diviso sia dal punto di vista sociale che economico.

L’aiuto potrebbe arrivarle proprio dalla sua famiglia. Ora che la dinastia Shinawatra è tornata al centro della scena, in molti c’è la speranza di scrivere un futuro migliore per il proprio Paese.

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