Kamala Harris: chi è la vice di Biden, donna candidata alla Casa Bianca

Con il ritiro di Joe Biden dalla corsa per le elezioni presidenziali USA 2024, la vicepresidente Kamala Harris emerge come la principale candidata del Partito Democratico per sfidare Donald Trump il 5 novembre prossimo. La conferma ufficiale della sua candidatura potrebbe avvenire durante la Convention democratica di fine agosto. Scopriamo chi è colei che potrebbe diventare la prima donna presidente degli Stati Uniti.

Attivista sin da bambina: ecco chi è Kamala Harris

Nata a Oakland – California –  nel 1964, Kamala Harris è figlia di due attivisti. Sin da bambina abbraccia la sua identità e combatte per il suo posto nel mondo. Mamma Indiana e padre giamaicano, il suo nome rappresenta la Dea Indù Lakshmi per simboleggiare l’emancipazione femminile.

Si iscrive alla Howard Univerisity e all’ all’Hastings College of the Law a San Francisco, con le idee molto chiare per il suo futuro. È nel 1990 che inizia la sua carriera come avvocato in difesa delle differenze di genere e diseguaglianze, specializzandosi in crimini sessuali.

La oggi vice presidente degli Stati Uniti è sposata con l’avvocato Douglas Hemhoff conosciuto durante un appuntamento al buio nel 2014. Lui era già stato sposato e ha due figlie (Cole e Ella) dalla precedente relazione.

La lunghissima carriera politicva

Una lunghissima carriera politica quella di Kamala Harris che ha inizio nel 2003 quando diventa procuratrice distrettuale a San Francisco. Poi diventa procuratrice per la California, sino a quando Biden non la sceglie per gestire il ruolo di vice durante le elezioni presidenziali. Una figura che ha subito colpito l’opinione pubblica.

Durante il suo mandato ha continuato ad occuparsi di giustizia penale e assistenza sanitaria, con un occhio attento alle tematiche legate all’immigrazione.

Ora è il momento di diventare la prima donna presidente degli Stati Uniti ed è considerata la rivale più agguerrita di Donald Trump.