Quando si parla di calcio e, soprattutto, di stipendi dei calciatori viene naturale pensare a quelli più famosi che giocano in serie A o in Europa. Esistono però altre realtà dove gli stipendi sono ovviamente molto più bassi, come ad esempio quelli in Lega Pro, ovvero la vecchia serie C.
Ma quanto guadagna un calciatore di serie C? Lo scopriamo in questo articolo.
Serie C: ecco le retribuzioni minime
La Lega Pro ha comunicato che che la retribuzione minima che deve essere corrisposta ad un calciatore di serie C è pari a 26.664 euro lordi, ovvero 18.670,84 euro netti all’anno. Inoltre, è bene dire che nella serie C non esiste uno stipendio massimo, quindi le società e i calciatori possono prendere liberi accordi, basta rispettare lo stipendio minimo.
Qual è lo stipendio medio di un calciatore di serie C?
Un giocatore di Lega Pro, in Italia, guadagna mediamente una cifra che varia dai 20.000 euro ai 100.000 euro lordi all’anno. Questa differenza sostanziale tra le due cifra è legata a numerosi aspetti, è evidente infatti che un calciatore con una maggiore esperienza e una carriera importante guadagnerà di più rispetto ad un giocatore giovane che magari non ha avuto una carriera particolarmente brillante.
Bisogna però fare un distinguo, infatti in molti casi i giocatori che giocano in serie C vengono prestati ma in realtà sono di proprietà di club di serie A. Dato che l’ingaggio è elevato, in questo scenario una parte dello stipendio resta a carico del club di serie A.
In merito allo stipendio medio mensile di un calciatore di serie C, la media è intorno ai 5.000 euro, senza considerare le eccezioni di cui abbiamo parlato.
Il caso più eclatante è quello di Iemmello che lo scorso anno è stato il calciatore più pagato della serie C, con uno stipendio di 300.000 euro.