Differenze Tra Tortano e Casatiello
Ecco spiegate le differenze Tra Tortano e Casatiello

La cucina napoletana è rinomata per le sue prelibatezze pasquali, tra cui spiccano il Tortano e il Casatiello, due rustiche torte che deliziano i palati partenopei durante le festività.
Però le somiglianze tra queste due pietanze della tradizione pasquale napoletana e un po’ anche italiana, possono trarre in confusione anche gli chef più esperti.
Vediamo dunque quali sono le differenze fondamentali tra i due e come preparare una versione vegana che mantenga intatto il loro gusto autentico.
Differenze Tra Tortano e Casatiello
Per un napoletano, distinguere tra Tortano e Casatiello è un gioco da ragazzi. Basta uno sguardo per cogliere la differenza principale: le uova.
Nel Casatiello le uova saranno posizionate sulla superficie esterna della torta, incastonate come dei diamanti e sorrette da delle strisce di pasta, posizionate a forma di croce. Questa croce sta proprio a rappresentare la devozione di questa festa e la resurrezione di Gesù.
Invece, il Tortano presenta una superficie più rustica e burrosa, con parte del ripieno che fuoriesce.
Nell’impasto di entrambi i rustici pasquali, gli ingredienti sono simili: strutto, farina, cicoli, salame, formaggio e uova. Tuttavia, nel Tortano le uova sono sode e spezzettate, mentre nel Casatiello sono disposte intere sulla superficie.
La Ricetta Vegana
Se siete amanti della versione tradizionale del dolce, ma avete scelto di adottare una dieta vegana nella nostra vita, non c’è problema. I napoletani ci perdoneranno, ma ecco una versione vegana di Tortano e Casatiello, facile e adatta a chi non vuole mangiare alimenti di origine animale:
Ingredienti:
- 600 grammi di farina
- 100 grammi di burro vegetale
- 6 grammi di lievito di birra secco (con 1 cucchiaino di zucchero)
- 2 cucchiaini di sale
- 1 cucchiaino di pepe (o peperoncino)
- 300 grammi di verdura a foglia grande (a scelta)
- 50 grammi di frutta secca (a scelta)
- 50 grammi di formaggio vegetale grattugiato
- Uno spicchio d’aglio
- Olio Evo q.b.
Procedimento:
- In una ciotola, mescolare la farina con 300 gr di acqua, lievito di birra secco e zucchero. Aggiungere il burro vegetale, regolare di sale e pepe, impastare fino a ottenere un composto omogeneo. Trasferire l’impasto in una ciotola unta, coprire e lasciar lievitare per circa 2 ore e mezza.
- Prendi ora la verdura e passala in acqua bollente fin quando non sarà lessata. A questo punto scolala bene e ripassala in una pentola con olio e aglio.
- Stendere l’impasto su una superficie infarinata formando un rettangolo. Distribuire sulla pasta la verdura, la frutta secca spezzettata e il formaggio vegetale, lasciando i bordi liberi.
- Ora arrotola l’impasto e riponilo in una teglia per ciambelloni (quelle tonde con il buco al centro). Copri con un panno e lascia riposare per due ore per completare la lievitazione.
- Infornare a 210°C per 30 minuti, quindi passare alla modalità ventilata per altri 15 minuti.
Con questa ricetta, potrete gustare il tradizionale sapore di Tortano e Casatiello, anche seguendo una dieta vegana.