Sport

Il baccarat come uno dei migliori giochi del Bankonbet casino

Il baccarat è un gioco di carte della vecchia scuola con regole semplici. Per vincere al Bankonbet casino, è necessario scommettere sulla vittoria del banco o del giocatore. Giocare a baccarat su bankonbetcasino.it richiede un pensiero logico e tecniche specifiche.

Origini del Baccarat

Molti Paesi europei si considerano i “genitori” di uno dei giochi di carte più popolari al mondo. Secondo una versione, il baccarat è nato in Francia, dove era particolarmente popolare tra gli aristocratici locali. Secondo un’altra versione, è nato in Spagna, dove esiste un nome speciale per il baccarat Punto Banco. Ma forse la vera versione è l’origine italiana del baccarat: si ritiene che questo gioco di carte sia stato inventato da Felix Falguere, e in origine il baccarat doveva essere giocato con le carte dei Tarocchi. Anche il nome baccarat è italiano e significa “zero”. Questo è ovviamente collegato al sistema di valore delle carte nel baccarat: dieci, fanti, regine e re nel baccarat del  Bankonbet casino “costano” zero.

Dall’Italia, il baccarat migrò in Francia, dove ricevette un altro nome speciale, chemin-de-fer, che in francese significa letteralmente “ferrovia”. In Francia, il baccarat era un passatempo d’élite – questo gioco era originariamente giocato esclusivamente dai membri delle classi alte della società francese.

Questo principio di elitarismo del baccarat è stato mantenuto per secoli. Ad esempio, nel Regno Unito, dove il baccarat era ufficialmente vietato, uno dei più accaniti fan del gioco di carte era il futuro re britannico Edoardo VII. Lo scrittore inglese Ian Fleming portò la sua passione per questo gioco di carte nell’agente James Bond. In molti romanzi di Fleming e nei loro adattamenti cinematografici, l’agente 007 gioca con passione a baccarat. Tuttavia, nel film Casino Royale del 2006, i creatori patriottici del film hanno sostituito l’aristocratico baccarat con il poker americano.

Valori delle carte al Baccarat

Tutti i dieci del mazzo e le carte più vecchie (tranne l’Asso) hanno un valore pari a zero. L’Asso corrisponde a un punto. Le altre carte portano punti in base al loro valore nominale.

La somma massima possibile di carte è nove.

Se due decine cadono, la loro somma dà zero.

Se la somma dei numeri dà otto o nove, la mano è naturale.

Ci sono due mani in gioco:

  • Il primo è la mano del giocatore;
  • Il secondo è quello del banchiere.

Il Baccarat al Bankonbet casino inizia con la distribuzione di due carte al giocatore. Il croupier le gira e ne somma il valore. Se la somma delle carte è inferiore a cinque, il banco distribuisce un’altra carta al giocatore. Una mano naturale significa una vincita istantanea, con la quale è possibile battere il banco. C’è un’eccezione per questa situazione: se anche la mano del banco ha 8-9 punti, vince chi ha il punteggio più alto. Si noti che il casinò si prende una parte: se si scommette sul giocatore, la parte è dell’1,24% e il rapporto di vincita è di 1:1.

Successivamente, la mano del banchiere riceve una coppia di carte. Se la sua mano ha un punteggio compreso tra sette e nove punti, la carta successiva non verrà distribuita. A seconda del risultato del giocatore, il banchiere ha la possibilità di ottenere un punteggio compreso tra quattro e sei punti. Se si scommette sul banchiere, la quota del casinò sarà del 5%, mentre le vincite saranno pagate 1:1. I clienti del Bankonbet casino devono avere solo una conoscenza generale del gioco, perché il croupier è responsabile dell’intero processo di assegnazione dei punteggi.

A volte il baccarat viene migliorato con l’introduzione di carte aggiuntive nel gioco. Allo stesso tempo, continua a valere la regola della mano naturale: se il totale di una delle parti totalizza otto o nove punti, viene riconosciuta come vincitrice.

Non esiste una spiegazione logica per le regole del baccarat: sono semplicemente i termini del baccarat giocato dai giocatori di tutto il mondo.

Mostra di più

Davide Paglianiti

Classe 1994, giornalista pubblicista iscritto all'ordine del Lazio e fotogiornalista freelance. Mi occupo principalmente di attualità, gossip e televisione. Per anni ho lavorato all'estero lavorando su conflitti civili come la guerriglia del popolo cileno contro il Governo, o la lotta per la terra Mapuche. Attualmente sono rientrato in Italia e scrivo libri per passione

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Considerate la possibilità di sostenerci disabilitando il blocco degli annunci.