Da lunedì 18 dicembre partirà una nuova misura che andrà a sostituire il Reddito di Cittadinanza: si tratta dell’Assegno di inclusione in vigore dal 2024. Ecco tutto quello che devi sapere, quando fare domanda, i requisiti e l’importo.
Assegno di inclusione 2024: cos’è e quali sono i requisiti
È finita l’era del Reddito di Cittadinanza: dal 1 gennaio del 2024 inizierà il nuovo Assegno di inclusione promosso dal governo Meloni. Chi rientra nei requisiti potrà presentare la domanda a partire da lunedì 18 dicembre. Ma cerchiamo di capire di cosa si tratta. L’assegno di inclusione è il sostituto del vecchio reddito di cittadinanza promosso dal Movimento 5 Stelle e si tratta di un sostegno rivolto a diverse categorie di persone che si trovano in una situazione di disagio. Cerchiamo di capirne i requisiti.
Per ricevere l’assegno di inclusione si deve far parte di alcune categorie ben precise: si devono avere almeno sessant’anni di età, si deve essere minorenni o individui con disabilità. L’importante è che ci si trovi in una condizione di disagio e di svantaggio e che si sia seguiti da servizi sociosanitari come assistenti sociali certificati dalla pubblica amministrazione. La ministra Calderone ha anche precisato che i beneficiari di questo assegno potranno essere anche coloro che stanno seguendo un programma di protezione della violenza di genere.
Quando fare domanda per l’assegno di inclusione?
Le domande si potranno presentare in anticipo sul tempo prestabilito. Da lunedì 18 dicembre si può presentare domanda sul sito dell’Inps o attraverso il patronato. Da gennaio 2024, invece, anche il Caf si occuperà di inoltrarla.
È stato anticipato l’invio delle richieste proprio per l’enorme numero di persone che dovranno aderire alla nuova misura di sostegno. Si prevede, infatti, che ho i beneficiari saranno oltre 750.000.
