Per quelli di voi che ancora non ne hanno sentito parlare, ChatGPT è uno strumento AI. Con una semplice richiesta scritta, ChatGPT è in grado di generare di punto in bianco un saggio, una poesia, una teoria filosofica, consigli per una festa compleanno a sorpresa, la torta della ricetta della nonna, e (ebbene sì), numerose strategie per giocare a poker online.
ChatGPT e la rivoluzione del mondo online
ChatGPT, e l’intelligenza artificiale in generale, hanno fatto parlare molto di sé durante l’ultimo anno, soprattutto in Italia dove ChatGPT è stato momentaneamente proibito e reso inaccessibile ai suoi cittadini. In attesa della risoluzione della disputa col Garante della privacy, come possono influenzare questi strumenti la nostra vita quotidiana? Come possono rivoluzionare le nostre abitudini da giocatori di poker online? Attualmente molte piattaforme come PokerStars stanno già sfruttando la nuova tecnologia per migliorare i propri servizi. In questo articolo analizzeremo i pro e i contro dell’intelligenza artificiale nel mondo del gioco online. Vincerà la tecnologia o la strategia?
L’AI nel mondo del poker online
In un sondaggio portato avanti negli USA, sono stati intervistati 1000 giocatori professionali di poker online e gli è stato chiesto cosa pensano di ChatGPT, in quali casi ne hanno fatto ricorso e quali sono i pro e i contro nel mondo del gioco online.
I primi dati emersi, mostrano che il 93% dei pokeristi virtuali professionisti abbia chiesto un piccolo aiutino (per curiosità o necessità) a ChatGPT, e che solo il 7% ne sia completamente contrario o lo veda come un imbroglio.
Non solo i professionisti, ma anche i principianti sono d’accordo nell’utilizzo di ChatGPT per imparare a giocare da zero. Se richiesto, infatti, il generatore AI può fornire una guida completa ed esaustiva per aiutare i principianti a entrare nel mondo del poker e del gioco online.
Quali sono, allora, i pro e i contro?
PRO
Molti utenti intervistati nel sondaggio hanno rilevato che ChatGPT può essere un ottimo strumento e che può influenzare positivamente la vita dei pokeristi in 4 aspetti:
- Trovare e implementare nuove strategie. L’AI diventa l’amico del cuore che ti aiuta a migliorare nel gioco imparando stili e trucchi;
- Valutare e prevedere possibili situazioni di gioco. Uno degli elementi essenziali nel poker è il saper prevedere, ChatGPT, secondo numerosi pokeristi, aiuterebbe nello sviluppare alcune tecniche e considerare le condizioni della “sala di gioco”
- Capire schemi di gioco comuni;
- Cercare di vincere la partita.
CONTRO
L’altro lato della medaglia ci mostra i dubbi e le perplessità e le conseguenze negative che potrebbe avere l’AI sui nostri pokeristi:
- Non riuscire a “leggere” la sala. Essendo il processo “computerizzato”, secondo alcuni giocatori, si toglierebbe il lato umano e sarebbe decisamente più complesso prevedere le mosse degli avversari (elemento chiave nel poker);
- Impossibilità di vincere. Esiste la possibilità che diventi impossibile vincere contro un computer esperto e in grado di prevedere tutte le mosse e il gioco diventi più competitivo e feroce.
- Utilizzo di Chatbot. Online è difficile verificare se il tuo avversario sia umano o un robot. Il timore è che, in un futuro, molti utilizzerebbero un Chatbot per imbrogliare e vincere senza troppi sforzi;
- La scomparsa della competizione e del piacere del gioco. In un panorama dove i computer sono i giocatori, toglieremo il sapore gustoso del poker (e di qualsiasi gioco online).
Tante e svariate possono essere le rivoluzioni di ChatGPT nel poker, nelle scommesse e nei casinò online. Quello che non dobbiamo dimenticarci è il lato umano e il piacere che proviamo in un gioco leale e pulito. L’ideale sarebbe vederlo come uno strumento, una mano in più per non smettere di migliorarci e crescere come giocatori, e non come l’asso nella manica per vincere a tutti i costi.
Ricordiamoci, inoltre, che ChatGPT non è infallibile e mettere nelle sue mani il destino delle nostre vincite può portarci a risultati disastrosi.
