Cifosi cervicale: cause, sintomi e cure

Davide Paglianiti

CIFOSI CERVICALE

La cifosi cervicale è una condizione della colonna vertebrale in cui le vertebre cervicali si curvano in modo anomalo, causando un’iperflessione della zona cervicale. Questo disturbo può provocare diversi sintomi e problemi, tra cui dolore al collo, rigidità muscolare, mal di testa, formicolio alle braccia e alle mani, e difficoltà nella respirazione e nella deglutizione.

A seconda della gravità della condizione e dei sintomi presenti, esistono diverse opzioni di trattamento per la cifosi cervicale. Il trattamento conservativo può prevedere l’utilizzo di antidolorifici, la fisioterapia, lo stretching e gli esercizi mirati, mentre nei casi più gravi può essere necessario ricorrere ad interventi chirurgici per ridurre la curvatura anomala della colonna vertebrale.

Questo articolo esplorerà in modo dettagliato le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento per la cifosi cervicale, al fine di fornire una panoramica completa su questa patologia della colonna vertebrale.

Ipercifosi, di cosa si tratta

La cifosi cervicale è una curvatura fisiologica della colonna vertebrale, presente nel tratto dorsale, tra la zona cervicale e la zona lombo-sacrale, che tende ad accentuarsi e a trasformarsi in patologia. Si tratta di quella che viene comunemente chiamata “gobba” e con l’avanzare dell’età peggiora, soprattutto per quanto riguarda le donne.
La cifosi può essere patologica oppure ipercifosi, nel caso in cui la curvatura dovesse superare i 45°.
Per quanto riguarda le forme lievi è molto importante utilizzare la fisioterapia e l’esercizio fisico preventivo per bloccarne l’evoluzione. Per quanto riguarda le forme più gravi può essere necessario l’intervento chirurgico.

L’iperflessione della colonna vertebrale è una condizione nota come ipercifosi, che può interessare diverse zone della colonna, come la zona cervicale, dorsale o lombare. In particolare, l’iperflessione della zona dorsale è nota come cifosi dorsale, mentre l’iperflessione della zona lombare è nota come lordosi lombare. L’iperflessione può essere causata da molteplici fattori, come la postura scorretta, la mancanza di attività fisica, traumi o fratture della colonna vertebrale, e talvolta malformazioni congenite. La gravità dei sintomi associati all’iperflessione dipende dalla zona della colonna vertebrale interessata e dalla gravità della curvatura.

Tra i sintomi comuni dell’iperflessione della colonna vertebrale si possono includere dolore, difficoltà nella respirazione e nella deglutizione, e problemi di postura. Esistono diverse opzioni di trattamento disponibili, tra cui terapie fisiche e stretching, farmaci antidolorifici e in alcuni casi interventi chirurgici. È importante affrontare l’iperflessione della colonna vertebrale il prima possibile, poiché una curvatura eccessiva può causare problemi di salute a lungo termine.

Cifosi cervicale cause

Le cause della cifosi cervicale possono essere diverse. Le principali sono:

  • Età avanzata: le posture scorrette e la fragilità fisiche possono spingere la colonna vertebrale a deformarsi e sviluppare questo tipo di curvatura.
  • Postura errata: la postura errata viene assunta soprattutto nell’adolescenza, periodo in cui la colonna vertebrale sopporta moli carichi. Questo potrebbe sfociare in cifosi, che in questo caso viene chiamata postulare.
  • Spondilosi: si tratta di un processo di artrosi a livello delle articolazioni tra le vertebre, che può portare allo sviluppo della cifosi.
  • Morbo di Paget: si tratta di un’alterazione del rimodellamento osseo. La struttura ossea diventa più fragile e si deforma facilmente.
  • Malattia di Scheuermann: si tratta della cifosi giovanile, che consiste nella deformazione dei corpi vertebrali.
  • Anomalie congenite
  • Sindromi genetiche
  • Ostoporosi
  • Ipostenia muscolare
  • Distrofia muscolare
  • Tumore della colonna vertebrale
  • Tubercolosi

Sintomi cifosi cervicale

La cifosi cervicale si riconosce soprattutto a causa della deformazione della colonna vertebrale, che può essere un problema estetico, soprattutto per gli adolescenti.
Molti pazienti non hanno alcun sintomo, se non quello visivo.
Altri pazienti, invece, provano alcuni dei seguenti sintomi: dolore alla schiena, rigidità articolare, difficoltà respiratoria (nelle forme gravi), disturbi neurologici (nelle forme gravi). In quest’ultimo caso vengono coinvolti i nervi che nascono dal midollo spinale, che vengono schiacciati dalla colonna vertebrale. A seconda di quali sono i nervi coinvolti i sintomi possono essere debolezza degli arti, problemi di equilibrio e perdita del controllo dell’intestino e della vescica.

Cifosi cervicale come si cura

Esistono varie tipologie di cure per la cifosi, che dipendono dalla causa, dalla presenza di sintomi o complicanze e dall’età del paziente.
Nella forma meno grave si possono usare dei farmaci antidolorifici per ridurre il dolore e le sedute di fisioterapia per riuscire a rendere più forte il tono muscolare della colonna vertebrale e correggere la postura.
Possono essere usati anche dei tutori o dei busti, in modo da evitare il peggioramento della cifosi con il passare del tempo.

Per quanto riguarda la forma più grave di questa patologia, bisogna ricorrere all’intervento chirurgico. Solitamente si ricorre alla tecnica chiamata “fusione vertebrale2, grazie a cui i medici tentano di recuperare la curvatura normale della colonna vertebrale.

Esistono diversi modi per prevenire lo sviluppo della cifosi. Prima di tutto bisogna evitare comportamenti sbagliati per quanto riguarda la postura e cercare di correggerla in tempo. In secondo luogo bisogna scegliere una tipologia di attività fisica adatta a questo problema, come lo yoga, il nuoto e la corsa.

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