Tour gastronomico di Sicilia: 3 specialità da non perdere

La Sicilia è famosa per il suo mare e i siti archeologici che arricchiscono il suo paniere di bellezze e attrattive da vedere.
C’è chi la sceglie perché vuole scoprire la sua cultura e i suoi paesaggi, così diversi in base alla zona che si visita, ma c’è anche chi semplicemente si vuole avvicinare alle sue radici passando dai sapori che le generazioni di siciliani hanno saputo costruire nel tempo, sin dalle dominazioni più antiche.
Se c’è un aspetto attraverso cui è più semplice e giocoso conoscere la cultura di una terra è proprio quello dei prodotti tipici. Le specialità siciliane, in questo senso, non fanno eccezione, anzi, raccontano una storia molto antica, fatta di cucina fusion, influenzata dalla cultura araba, che per secoli ha posto qui le sue radici, ma anche di prodotti autoctoni, che da millenni sfamano contadini e pescatori e sono diventati la base delle preparazioni siciliane più famose e che tutt’ora popolano le tavole di osterie e ristoranti tipici.
Ma per assaggiare un buon prodotto Siciliano, se non è possibile recarsi sull’isola a visitare negozietti tipici e taverne deliziose, oggi basta anche solo un clic, attraverso uno dei diversi e-commerce che popolano il web, per passare in rassegna quelli che sono i prodotti siciliani per antonomasia.
Ne abbiamo scoperti 3, probabilmente meno conosciuti o solo per intenditori, ma che senza dubbio non possono mancare nella dispensa di chi è appassionato di specialità tipiche regionali.
Buzzonaglia di Tonno
La buzzonaglia di tonno corrisponde al taglio della parte più povera di questo pesce che popola le coste siciliane. Ed è anche uno dei prodotti tipici della Sicilia, che spesso si può trovare semplicemente sott’olio come un qualunque vasetto di tonno.
Trattandosi di un prodotto molto povero, la Buzzonaglia era molto presente sulle tavole dei siciliani che non potevano permettersi tagli più pregiati o di quei pescatori che proprio non potevano buttare via niente di questo pesce.
Oggi è stato riscoperto e valorizzato, fino a diventare protagonista di piatti ricercati e gourmet. In cucina è perfetto per la preparazione di ragù di tonno, come primo piatto, anche abbinato a verdure.
Cascavaddu ragusano DOP
Cascavaddu sta, come si può anche intuire, per caciocavallo, questo formaggio a pasta filata tipico delle terre una volta incluse nel Regno delle due Sicilie. Non è un mistero, infatti, che il caciocavallo sia prodotto tipico un po’ in tutte le regioni meridionali, che ancora oggi lo producono.
In Sicilia prende il nome di Cascavaddu ed è diffuso principalmente nel ragusano, nella provincia di Palermo e nel trapanese. È uno dei formaggi più antichi dell’isola e si distingue perché può essere consumato in ogni periodo della sua stagionatura, assumendo ogni volta caratteristiche diverse, come freschissimo, fresco, semistagionato e stagionato, con sapori via via più invasivi, forti e a tratti piccanti.
Buccellati siciliani
Il Buccellato è un dolce tipico siciliano che può assumere diverse forme ed essere anche realizzato con ingredienti diversi.
Nella sua versione “estesa” è una ciambella di pasta frolla, ripiena con fichi essiccati al sole siciliano, molto dolce, consumata soprattutto nel periodo natalizio, come sostituto di panettone e pandoro.
Nella sua versione mignon o tascabile, si presenta sotto forma di piccoli biscotti ricoperti semplicemente di zucchero a velo o da una glassa bianca, certamente più carini da vedere e molto più pratici da consumare.