Tragedia nel mondo dello sport: addio al ciclista Davide Rebellin. Ecco chi era

Davide Rebellin, campione di ciclismo, è morto a soli 51 anni mercoledì 30 novembre dopo essere stato coinvolto in un tragico incidente. L’atleta si stava allenando in bicicletta come di consueto, quando un camion l’ha travolto poco prima di mezzogiorno nella località di Montebello Vicentino. Inutile l’intervento dei soccorsi, che dopo essere arrivati hanno constatato il decesso dell’uomo. Ecco cosa è successo e chi era Davide Rebellin.
L’incidente mortale
La tragedia si è consumata in provincia di Vicenza, a Montebello nella regione Veneto. Secondo la prima ricostruzione dei fatti, un camion che passava sulla strada avrebbe travolto rovinosamente Rebellin, il quale è morto sul colpo. L’autista del camion, però, non si è fermato dopo l’investimento. Gli inquirenti stanno indagando sulla dinamica, poiché non è ancora chiaro se il guidatore si sia accorto di quanto successo.
Il 118 è intervenuto tempestivamente, ma il medico dell’ambulanza ha subito constatato il decesso del ciclista, che stava svolgendo il suo allenamento quotidiano. Poco dopo è stato chiamato il fratello dell’ex campione di ciclismo, che ha immediatamente riconosciuto la bicicletta di Davide. Secondo le prime ipotesi, Rebellin stava ritornando a casa a Lonigo, luogo in cui abitava.
Biografia e carriera di Davide Rebellin
Classe 1971, Davide Rebellin è stato uno dei più grandi ciclisti su strada italiani. La sua carriera inizia nel 1992, quando vince il premio Amstel Gold Race. Il suo curriculum sportivo riporta ben 70 vittorie oltre che due partecipazioni ai giochi olimpici. Dopo molti anni nel mondo sportivo, il campione aveva chiuso brillantemente la sua carriera agonistica per una questione di età, anche se a detta sua, avrebbe continuato ad andare in bicicletta.
E così ha fatto Davide Rebellin, che anche il 30 novembre come ogni giorno si era recato sulla strada Regionale 11 per allenarsi con la sua bici. Oggi lo piangono molti big del mondo dello sport, come il ciclista Daniele Bennati che dopo la triste notizia ha commentato: “Ditemi che non è vero“.