Cos’è una piattaforma di trading

30. In rete se ne trovano tantissime; o0gni sito può proporre ai propri clienti una o più piattaforme, in modo da renderne possibile l’utilizzo a soggetti con competenze diverse o che desiderano fare speculazioni su diversi mercati o prodotti.
Come scegliere la piattaforma di trading
Visto che in rete sono disponibili varie piattaforme di trading, è chiaro che la scelta di quella da utilizzare non è sempre immediata, soprattutto per chi si avvicina a questo ambito per la prima volta. Sono varie le caratteristiche da valutare: strumenti di trading offerti, tipo di regolamentazione seguita, costo delle attività e così via. Cominciamo con il dire che anche se nel nostro Paese quando si tratta di trading online ci si riferisce quasi esclusivamente a quei siti che consentono di speculare con strumenti finanziari derivati, nella realtà vari siti sono dedicati anche ad altri strumenti o tipologie di investimenti. Quindi online è oggi possibile acquistare titoli azionari, speculare sul cambio delle valute, o anche utilizzando strumenti finanziari derivati, ad esempio i CFD, come si può fare ad esempio con la piattaforma FXORO. Chi desidera fare investimenti online dovrebbe quindi scremare le piattaforme disponibili, valutando quelle che consentono di speculare con lo strumento o il prodotto che gli sembra più indicato.
Interfaccia e utilizzo
Quando si deve scegliere una piattaforma di trading è essenziale anche valutare lo strumento in sé e per sé. Non tutte le piattaforma infatti sono pensate per il neofita e l’uso quotidiano può offrire qualche problematica. È quindi consigliabile valutare la proposta sotto il punto di vista della semplicità di utilizzo. Ogni utente ha delle specifiche competenze, lo stesso dicasi quando si tratta di investimenti e strumenti finanziari; per questo ognuno dovrebbe ragionare secondo le proprie personali esigenze. Se l’uso di una piattaforma risulta semplice e immediato, è già un buon criterio per la scelta, sempre valutando solo questo specifico elemento. Ricordiamo che varie piattaforme di trading propongono anche corsi di formazione, tutorial e a volte anche la disponibilità di un tutor, che aiuta l’investitore nelle scelte quotidiane. Se non si hanno grandi conoscenze di come si specula, soprattutto nel campo dei derivati, è consigliabile cercare una piattaforma di trading che abbia una buona offerta di corsi e guide. Ci sono poi piattaforme che possono essere usate solo sul computer, altre che offrono anche un’interfaccia adatta allo smartphone, è bene verificare anche questo elemento.
Sono tutte sicure?
Veniamo ora a un punto importante quando si parla di trading online. Stiamo parlando di versare parte del nostro capitale su un sito, che fungerà da intermediario nelle nostre speculazioni. Appare chiaro che è assai importante valutare solo ed esclusivamente i siti che sono autorizzati e controllati. Tuttavia è possibile evidenziare rapidamente quali siano le piattaforme autorizzate, perché riportano espressamente l’ente di controllo che permette loro di agire in Europa. In Italia è la Consob che si occupa di tale vigilanza, dobbiamo però ricordare che una società che è autorizzata a sviluppare la propria attività in un Paese europeo è autorizzata in tutta l’Unione.
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