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Fashion

Smalto a lunga durata: quali sono e quando durano

Quando si parla di manicure uno degli aspetti più importanti è la durata dello smalto. Capita infatti di trovare, soprattutto sulle estremità, sbeccature e imperfezioni già dopo pochi giorni dall’applicazione.

Questa è la ragione per cui è necessario optare per smalti a lunga tenuta siano essi classici, semipermanenti oppure gel. In commercio e nei negozi specializzati è possibile reperire diverse tipologie di smalti a lunga durata. Tuttavia non sempre è semplice capire quali sono i migliori.

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Caratteristiche dello smalto a lunga tenuta

Ciò che distingue gli smalti a lunga tenuta è la durata sulle unghie. In linea generale è possibile affermare che uno smalto a lunga durata deve rimanere perfetto per un tempo superiore a 7 giorni.

Pertanto è caratteristica essenziale che una volta applicato non comincia a sbeccarsi dopo qualche giorno. Non solo, gli smalti a lunga tenuta tenuta devono rimanere intatti anche se si entra in contatto con l’acqua di frequente o se si svolgono lavori di tipo manuale.

Una delle principali caratteristiche di tali prodotti è il finish. Una volta applicato, lo smalto a lunga tenuta permette di ottenere un effetto professionale, come quando si fa la manicure dall’estetista. Questo accade poiché tipicamente gli smalti a lunga durata hanno una texture più spessa risultando quindi più coprenti e lucidi.

Per ciò che concerne le caratteristiche dello smalto a lunga tenuta è inoltre necessario sottolineare che nella medesima categoria rientrano varie tipologie di smalti. Per questa ragione è possibile considerare smalto a lunga durata sia i classici smalti che si asciugano all’aria che quelli che necessitano dei fornetti con lampade.

Esistono gli smalti che durano 14 giorni?

Come accennato, quando si parla di smalti a lunga tenuta ci si riferisce a tutti quei prodotti che rimangono intatti per più di una settimana. Tuttavia, la rimozione e l’applicazione dello smalto richiede tempo e spesso ci si chiede se esistano smalti in grado di resistere per circa due settimane.

La risposta è affermativa. Gli smalti semipermanenti hanno la caratteristica di essere particolarmente resistenti e di rimanere pressoché perfetti per circa 14 giorni. Tuttavia, è importante sottolineare che a seconda della velocità con cui crescono le unghie si può formare una parte di ricrescita più o meno lunga che quindi rende esteticamente meno gradevole l’effetto.

A differenza degli altri smalti, quelli semipermanenti classici o a effetto gel necessitano di un processo di applicazione leggermente più complesso poiché prevede un numero superiore di passaggi.

Prima di procedere con la stesura dello smalto è infatti necessario utilizzare un buffer per rendere le unghie più ruvide e quindi permettere allo smalto di aderire e rimanere intatto più a lungo.

Anche le basi pensate per precedere l’applicazione dello smalto semipermanente hanno la funzione di proteggere l’unghia e rendere lo smalto a lunga tenuta. Queste sono quindi le principali qualità che permettono a tale tipologia di smalto di durare più a lungo degli altri. Anche la polimerizzazione sotto le lampade LED o UV contribuisce alla durata.

Quali sono i migliori smalti a lunga durata

I migliori smalti a lunga durata devono presentare caratteristiche specifiche come la resistenza nel tempo, la lucidità e la tenuta. Online puoi trovare una vasta scelta di smalti semipermanenti che sono tra i migliori smalti a lunga  durata.

La durata degli smalti può variare sensibilmente in base alla tipologia di prodotto utilizzato. Infatti, ingredienti e tipologia di asciugatura incidono sulla tenuta complessiva.

Nello specifico occorre ricordare che:

  • Smalti tradizionali a lunga durata

Questi sono prodotti che come texture e metodo di applicazione risultano simili a quelli tradizionali, tuttavia, grazie agli ingredienti e a particolari top coat abbinati, risultano più resistenti, durando sulle unghie fino a 5 giorni. Questa tipologia di smalto non richiede particolari strumenti e può essere rimosso utilizzando un dischetto imbevuto di acetone.

  • Smalti semipermanenti/gel

La loro durata è sicuramente la più lunga, e può aggirarsi intorno ai 15/20 giorni. Gli smalti semipermanenti sono sicuramente più simili a quelli tradizionali per quanto concerne l’effetto finale mentre, i gel, data la loro densità, risultano più spessi e lucidi una volta stesi sull’unghia. Per applicarlo correttamente è necessario utilizzare una lampada UV o LED e per la rimozione occorre utilizzare acetone puro oppure una fresa.

  • Smalti tradizionali ad effetto gel

Anche in questo caso si tratta di smalti tradizionali che presentano le caratteristiche estetiche dei gel. Tuttavia, per essere applicati non richiedono l’utilizzo di lampade e possono essere rimossi utilizzando semplicemente un dischetto imbevuto di acetone. Per quanto riguarda la durata, questo prodotto garantisce ottimi risultati e una manicure perfetta fino a 7 giorni.

Come sceglierli

Se si vuole risparmiare il costo di una manicure fatta da un professionista si può fare anche a casa e per scegliere lo smalto a lunga durata più adatto alle proprie esigenze è necessario valutare:

  • L’effetto

Gli smalti a lunga tenuta tradizionali, i semipermanenti e quelli ad effetto gel si stendono facilmente e presentano una texture liscia e piuttosto liquida. Questo permette di ottenere uno strato sottile e discreto senza rinunciare alla tenuta.

  • La durata complessiva

I gel e i semipermanenti garantiscono una resistenza fino a 15 giorni mentre quelli tradizionali e ad effetto gel si aggirano intorno ai 5/7 giorni.

  • La metodologia di applicazione

Gel e semipermanenti richiedono l’utilizzo di lampade LED o UV e necessitano di un lavoro di manicure specifico prima dell’applicazione. Tutte le altre tipologie possono essere applicate semplicemente dopo una passata di base trasparente.

  • La rimozione

Se per gli smalti normali è sufficiente un dischetto di cotone imbevuto nell’acetone, le altre tipologie richiedono prodotti specifici come solventi e fresa.

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