La retribuzione di uno chef è oggi più che mai un tema caldo, specialmente dopo la carenza di personale che sta affrontando il nostro Paese in questi anni. Molti giovani cuochi si lamentano di non essere sufficientemente stipendiati e al contempo sono sempre meno i ragazzi disposti a fare la “gavetta” in cucina. Ma tralasciamo le diverse posizioni in merito e rispondiamo alla domanda cruciale: quanto guadagna uno chef? Anche se non esiste una sola risposta, ecco tutte le informazioni necessarie.
Retribuzione cuoco: le cifre
Grazie ai reality sulla vita in cucina e ai talent di aspiranti chef, molti sognano di diventare cuochi affermati e di aprire un ristorante proponendo deliziose prelibatezze. Eppure la strada per diventare chef è molto lunga e richiede impegno e sudore. Tuttavia, la società di statistica US Bureau conferma che quello dello chef sarà uno dei lavori più richiesti in futuro. Ci vorrà tempo quindi per riprendersi dalla crisi post pandemica e riportare in auge il fascino della vita in brigata, che come è risaputo, richiede molti sacrifici. La buona notizia è che diventare uno chef di talento si può, ed è possibile arrivare a guadagnare molti soldi.
Lo stipendio chef è piuttosto alto ed è commisurato al numero di ore passato in cucina. Come in molti potranno immaginare, infatti, per lo chef non esistono festività e vacanze canoniche. La passione per il lavoro richiede rinunce ma la retribuzione è proporzionata a quanto lavora un cuoco. Ma ora, bando alle ciance e veniamo alle cifre. Il contratto collettivo nazionale per la mansione di cuoco prevede uno stipendio di 1.700 euro lordi per 40 ore di lavoro a settimana. Anche se non sembra una grande cifra, va precisato che lo stipendio medio di un cuoco varia in base alla sua esperienza e alle necessità del datore di lavoro. Se ci chiediamo quanto guadagna uno chef stellato, le cifre sono decisamente più alte: si parla di circa 6.000 euro al mese.
Quanto guadagna un cuoco in Italia?
Abbiamo visto che lo stipendio mensile varia in base all’esperienza e alla richiesta del datore di lavoro. Quello dello chef è uno dei lavori che richiede maggiore specializzazione e fatica, soprattutto se si vuole arrivare ad alti livelli. Il salario chef dipende dalla sua mansione: un Sous Chef, ovvero il vice capo cuoco, può anche arrivare a percepire uno stipendio di 4.000 euro mensili, mentre gli altri cuochi partono generalmente da una base di 1.200 euro per quelli con meno esperienza alle spalle.
Se ci chiediamo dunque quanto prende un cuoco, la risposta non è facile soprattutto per via delle numerose mansioni della professione. Chi ha meno di tre anni di lavoro può ambire ad un massimo di 1.240 euro al mese, mentre con 10-20 anni di carriera si arriva ai 3.500 euro, una cifra decisamente più alta.
Ecco che quindi chi oggi sogna di diventare uno chef e magari di aprire un ristorante stellato, deve mettere in conto che bisogna studiare e fare molti sacrifici, dire addio alle festività e dedicarsi completamente a questa grande e intramontabile passione.