Quanto guadagna un pizzaiolo? Al giorno, professionista, al mese
La pizza è senza dubbio il simbolo italiano per eccellenza. Nata nella Napoli cinquecentesca, è diventato un piatto amato da tutto il mondo. Tuttavia, la mancanza di personale nell’ambito della ristorazione ha generato non pochi problemi per le pizzerie, che si sono spesso ritrovate senza maestri pizzaioli. Ebbene sì, perché fare la pizza è un’arte e non tutti sanno a quanto ammonta lo stipendio pizzaiolo in Italia. Il tema è tornato alla luce dopo che molti titolari dei locali si sono lamentati per l’assenza di esperti, d’altro canto i pizzaioli rispondono di percepire un reddito troppo basso rispetto al loro impegno. Chiariamo insieme quanto guadagna un pizzaiolo professionista.
Le mansioni del pizzaiolo
La scelta di diventare pizzaiolo deve essere mossa da una profonda passione per la cucina, in particolare per la preparazione della pizza. Per alcuni avvicinarsi a questo mestiere risulta naturale, soprattutto se si nasce in un’impresa familiare che porta avanti l’attività da molto tempo. Il lavoro del pizzaiolo prevede un buon allenamento per scegliere le migliori materie prime e per seguire il processo di lievitazione, che nella preparazione della pizza è fondamentale per un esito soddisfacente. Un aspetto più creativo del mestiere è quello di scegliere il menù e le diverse combinazioni per creare pizze accattivanti e dagli abbinamenti particolari. Insomma, lo stipendio di un pizzaiolo deve tener conto di tutti questi dettagli, perché il professionista si occupa a 360 gradi dei trucchi del mestiere, compreso il contatto con i clienti e l’ascolto di ogni esigenza.
Contratto pizzaiolo: tutti i dettagli
Il guadagno pizzaiolo è uno degli argomenti più caldi del momento, soprattutto rispetto all’odierna situazione economica italiana. Il Contratto collettivo nazionale di lavoro riguardante l’ambito della ristorazione, per ovviare alle problematiche di remunerazione ha stabilito uno stipendio minimo mensile pari a 1.600 euro lordi, ovvero 1.300 euro netti per un pizzaiolo che lavora 40 ore a settimana.
Anche se questi sono i valori minimi, i dati parlano chiaro: per gli italiani non è sufficiente una retribuzione pizzaiolo di questa portata. Un pizzaiolo professionista viene invece pagato dai 1.200 euro fino ai 2.300 in base all’esperienza. Anche sulle navi da crociera, la figura è molto richiesta e percepisce uno stipendio ancora più alto che si aggira intorno ai 2.000 euro.
Pizzaiolo Italia: quanto guadagna?
Secondo quanto si evince dagli annunci online, un pizzaiolo con un’esperienza inferiore ai 3 anni, anche detto “entry level“, percepisce uno stipendio di circa 1.280 euro netti al mese. Ad un professionista che lavora da oltre 4 anni viene invece proposto un salario di 1.520 euro, mentre per i senior, attivi da più di 10 anni l’offerta è di 1.700 euro.
Ben diversi sono gli stipendi all’estero, che si discostano dall’Italia in maniera considerevole. Nonostante siano commisurati al costo della vita, non è difficile immaginare perché molti pizzaioli professionisti si spostano fuori dall’Italia per svolgere la professione ottenendo una remunerazione per loro migliore. Basti pensare che in Svizzera un pizzaiolo qualificato percepisce ben 3.920 euro mensili, mentre a Dubai la cifra è pari ad una media di 3.360. Il salario pizzaiolo di un professionista in Australia si aggira intorno ai 2.660 euro, simile al Canada dove l’esperto viene pagato 2.240 euro.