Chi è Mario Sconcerti? Vita privata, età, patrimonio, mogli
La recente uscita in radio ha suscitato stupore e polemiche e ha fatto conoscere chi è Mario Sconcerti anche a quei pochi che lo ignoravano. Da ormai oltre 40 anni accompagna gli appassionati di calcio nel racconto delle imprese della serie A e della Nazionale. Ripercorriamo la sua carriera e la sua vita privata.
Mario Sconcerti è nato a Firenze nel 1948 e ha respirato sport in casa fin dalla tenera età. Suo padre, Adriano Sconcerti è stato uno dei primi procuratori italiani di boxe e certamente gli ha trasmesso la passione per lo sport, anche se Mario si è concentrato nella sua carriera sul prato verde anzichè sul ring.
La carriera
Ha cominciato a lavorare nella redazione del Corriere dello Sport della sua città, Firenze. Sconcerti si fa notare e viene convocato prima a Milano e poi nella redazione centrale del quotidiano, a Roma. Nella Capitale arriva nel 1972, ma comincia a seguire soprattutto il ciclismo. La nascita del quotidiano La Repubblica segna il suo primo addio al Corriere dello Sport. Resta per diversi anni nel giornale fondato da Eugenio Scalfari, poi passa in rosa: alla Gazzetta dello Sport diventa vicedirettore vicario nel 1987, prima di tornare nuovamente a La Repubblica, stavolta per curare l’edizione fiorentina del quotidiano. Risale a Milano, ma nel 1992 cambia testata e va dirigere il Secolo XIX di Genova.
Torna alla guida di un quotidiano sportivo nel 1995. Assume la direzione de Il Corriere dello Sport, incarico che mantiene fino al 2000. All’inizio del Millennio si lancia in una nuova avventura che sarà anche una delle più controverse: il produttore cinematografico Vittorio Cecchi Gori lo chiama per assumere la direzione generale della Cecchi Gori Group, diventando direttore generale della Fiorentina. Sono anni già difficili per l’impresario cinematografico e per la squadra viola che di lì a poco fallirà. All’interno della dirigenza si consuma il conflitto tra Giancarlo Antognoni, bandiera del club, e Sconcerti.
Ne fa le spese l’allenatore Fatih Terim che si dimette, seguito poco dopo da Antognoni. Sconcerti dura altri 6 mesi, poi litiga con Cecchi Gori e lascia anche lui. E’ a quel punto che comincia ad entrare in tv come opinionista. Le prime esperienze sono a Stream, che allora deteneva i diritti di diverse squadre del campionato, poi passa prima a Sky e poi in Rai. Continua a scrivere ed attualmente è la prima firma della redazione sportiva del Corriere della Sera, oltre a partecipare come opinionista a diversi programmi tra radio, emittenti locali e Mediaset.
Patrimonio e vita privata
Sconcerti è stato sposato due volte. Con la prima moglie il rapporto è finito alla fine degli anni Settanta, quando lavorava al Corriere dello Sport. Proprio nel contesto del giornale ha conosciuto la sua seconda consorte con la quale sono insieme da 43 anni.
Il giornalista ha specificato in un’intervista che le abitudini del suo lavoro, che conserva tuttora, hanno influito sulla sua vita privata. Anche adesso alla a 74 anni Sconcerti va a dormire alle 7 del mattino e si sveglia alle 16, conservando lo stile di vita da redattore di quotidiano degli anni Settanta.
Sulla situazione situazione economica ha ammesso di godere di una buona pensione, di avere una bella casa al mare, ma avrebbe anche potuto ottenere di più: spesso si è dimesso dagli incarichi e talvolta ha lavorato gratis.
Continua a leggere su MigliorTelevisore