Gas, la Francia riduce i consumi: “Serve uno sforzo massiccio”
È stato uno sforzo massimo quello dei francesi, che hanno ridotto di gran lunga il consumo di gas. Lo conferma il 5 ottobre 2022 la Commissione di regolamentazione dell’energia, che ha confermato un dato lodevole.
Stoccaggio al massimo
La Francia si aggiudica il titolo di terzo Paese europeo dopo il Belgio e il Portogallo ad aver raggiunto la massima capacità di rifornimento di gas. Lo stoccaggio è pieno al 99%, per un inverno 2022/2023 senza preoccupazioni. La Commissione ribadisce però l’importanza di non creare situazioni di tensione durante l’inverno, quando i consumi energetici saranno diversi per ogni nazione.
Uno sforzo generale
Con scorte quasi al 100%, la Francia ce l’ha fatta, ma serve “uno sforzo collettivo”, è così che lo chiama la Commission de régulation de l’énergie, che ha comunicato il grande traguardo dei francesi in vista dell’inverno. Mentre in Europa sale la preoccupazione per la mancanza di gas per via delle ripetute minacce dalla Russia, l’Ue sottolinea la necessità di rimanere uniti senza presentare interessi a diversi livelli. “Se ci scontriamo tra noi, i valori vengono persi“, sottolinea Borrel, rappresentante della politica estera, “le sanzioni non fermano la guerra, ma indeboliscono la Russia, che non può sfruttare la grande quantità di giacimenti di gas disponibile“.