Bonus benzina: a chi spetta, come funziona
Il caro petrolio non dà tregua alle famiglie, e si cerca qualche rimedio. Il decreto in merito ha dato introdotta la possibilità del Bonus benzina, un voucher che viene concesso dalle ditte private e dai datori di lavoro privati ai propri dipendenti, per poter acquistare del carburante con un limite massimo di 200 euro a lavoratore.
Volete sapere a chi spetta il bonus benzina e tutte le informazioni a riguardo? Successivamente troverete le risposte a questi vostri interrogativi.
A chi spetta
Questo bonus può spettare a tutti i dipendenti delle aziende private senza alcuna distinzione di uno specifico settore. E’ il datore di lavoro però a decidere se dare i buoni benzina ai propri lavoratori oppure no. Questa misura include, quindi, unicamente coloro che lavorano nelle imprese private.
In che modo funziona il Bonus benzina
Il Bonus benzina viene erogato mediante fringe benefit, ossia un beneficio secondario e accessorio che le aziende hanno la possibilità di corrispondere ai loro dipendenti. Ciò però solo su una base volontaria. Difatti questo bonus non corrisponderà a una retribuzione, pertanto non sarà collegato all’obbligo di doverlo sottoporre a tassazione o a una contribuzione.
Dunque visto che risultano essere esentasse, i bonus di 200 euro netti equivalgono a un vero e proprio beneficio non solo per il lavoratore, ma pure per l’impresa.