Quanto guadagna Gatti alla Juve? Età, numero maglia
Lo stipendio dei calciatori è sempre argomento che destaa interessa, viste le cifre che girano. Normale quindi chiedersi quanto guadagna Gatti alla Juve, magari facendo paragoni con altri noti sportivi di oggi e di ieri.
Diego Armando Maradona viveva in una favela poverissima alla periferia di Buenos Aires, prima di essere notato per il suo grande talento. Zinedine Zidane è cresciuto nelle periferie peggiori di Marsiglia. Javier Zanetti aiutava il padre muratore mentre giocava a calcio. Sono molte le biografie dei calciatori, famosissimi o meno, che hanno alle spalle un passato fatto di lavoro duro, sacrifici. Corteggiato dal Napoli e seguito dall’Inter di Marotta e Ausilio, anche Federico Gatti ha una storia interessante da raccontare. E’ passato, nel giro di pochi anni, dal fare il muratore e il serramentista, alternandolo agli allenamenti e al calcio, alla più titolata squadra italiana, la Juventus. Ha esordito in serie A alla prima giornata, contro il Sassuolo, e di lui dicono tutti un gran bene anche per il futuro della Nazionale.
Quanto guadagna Gatti
Lo stopper, di origine piemontese, si è trasferito dal Frosinone, in serie B, alla Juventus il 1° luglio del 2022. Coi ciociari guadagnava circa 380mila euro all’anno, mentre coi bianconeri il suo stipendio è salito a 450mila euro annui. Non male per uno che tre anni fa giocava in serie C alla Pro Patria e poco prima in serie D al Verbania. Il club di Andrea Agnelli ha pagato il calciatore 7,5 milioni di euro di parte fissa, più 2,5 milioni di euro di bonus.
Il passato del giocatore bianconero
Classe 1998, Federico Gatti è nato a Rivoli, comune in provincia di Torino che conta quasi 50mila abitanti. E’ un centrale difensivo alto ben 190 cm, che ha il compito di imparare dal leggendario Bonucci e sostituire l’altrettanto leggendario Chiellini. Non è però, a dispetto della mole, un difensore “roccioso” (che era un modo per dire che con le buone, ma soprattutto con le cattive, gli attaccanti avversari avrebbero avuto vita dura).
Avendo un passato da centrocampista, ha buoni piedi in grado anche di impostare la manovra. Mancini, il ct della Nazionale, crede in lui tanto da farlo esordire con la maglia azzurra da calciatore del Frosinone, in serie B. Cresciuto calcisticamente nelle giovanili dell’Alessandria, il ragazzo ha calcato anche i duri campi della periferia, campionati di Promozione ed Eccellenza col Pavarolo, (2015-2017). Deve proprio a questa squadra lo spostamento dal centrocampo alla difesa.
Nel frattempo, Gatti per aiutare il padre che aveva perso il lavoro, in settimana faceva il muratore e il serramentista. Nel 2018 il passaggio al Verbania, in serie D e subito dopo della Pro Patria in serie C, dove si mette ulteriormente in luce. Nel 2021 lo chiama il Frosinone, e dopo sei mesi coi ciociari è stato acquistato dalla Juventus, che lo ha lasciato finire la stagione 2021-2022 coi ciociari. Quindi il passaggio in bianconero, per una cifra – 10 milioni di euro – che dimostra quanto i bianconeri credano in questo ragazzo umile ma determinato. Ha deciso di giocare con la maglia numero 15.