Lo Spritz fresco, colorato e leggermente alcolico, ci viene proposto da una tradizione triveneta, divenuto poi simbolo di gioventù e giustificativo di un momento antistress, ma anche re della movida, si è diffuso in tutta la penisola senza alcuna difficoltà. Nasce nel 1920-1930 tra Venezia e Padova quando si pensò di unire a tale usanza l’Aperol – prodotto Padovano nato nel 1919 – o il Select – prodotto dai fratelli Veneziani Pilla. Prima ancora era stata inventata una versione meno ufficiale dalle truppe austriache nell’Ottocento che degustavano acqua frizzante e vino bianco, ma al tempo si diceva troppo dolce. Ma, oggi, quanto costa uno Spritz?
Spritz mania, quanto costa a Milano
A Milano, in particolare, hanno aperto delle spritzerie con 16-20 diversi tipi di spritz. Se si è curiosi di assaggiarli è possibile recarsi in diverse zone: da Porta Venezia ai Navigli, da Corso Sempione alle Colonne. La base è sempre il prosecco con le bollicine che viene abbinato a diversi liquori e servito in diversi formati e colori. Uno spritz a Milano costa dagli 8 ai 6 euro, più o meno come un calice di vino che sta sui 5 euro, o una pizza margherita.
Poi, sorseggiando lo spritz, si può accede al buffet liberamente per l’aperi-cena, anche se di solito con difficoltà si riesce ad avvicinarlo. Tra le diverse scelte alimentari, del buffet appunto, abbiamo: il riso, i cereali, le patatine fritte o al forno e diversi rustici.
In alcune zone di Milano, lo spritz può arrivare ai 9,50 euro con una sola bevuta; se in media si considerano almeno 2 bevute a testa, alla fine il costo non è così economico.
Roma: qual è il costo di questo cocktail?
Lo spritz a Roma costa sui 9 euro, tutte le sere dalle 18.00 alle 20.30 si può degustare tranquillamente nei bar, nei pub, e nelle caffetterie e pizzerie della capitale che mettono a disposizione anche qui finger food e dei fritti.
Si tratta di un drink trasversale simbolo della “dolce vita” 2.0, dal gusto appena amaricante che non satura le papille gustative. Il costo anche qui a Roma può variare in base al panorama, alla posizione del locale nei pressi del centro storico e al tipo di spritz se classico o associato allo spumante o allo champagne. In questo ultimo caso può arrivare fino a 15 euro.
Si va dalle zone più centrali tipo: il Colosseo e via Labicana, a via del Corso. Piazza del Popolo e viale Trastevere, fino a quelle periferiche come la zona di via del Pigneto, dove il costo si abbassa sui 6 euro.
Andiamo in Sardegna per capire quanto costa uno spritz
A Venezia che siate turisti oppure no, il momento dello spritz è un evento serale affascinante per degustare questa bevanda arancione composta da Aperol, Prosecco e seltz o acqua frizzante. Rappresenta un momento conviviale per eccellenza.
Andare per “bancari” vuol dire girare tra i locali dove servono lo spritz: che sia in Piazza a Porto Cervo nella Costa Smeralda, dove i costi sono proibitivi anche 40 euro per un drink. Si può andare anche verso Abbiadori o Capriccioli per avere dei costi più equilibrati, ovvero 15 euro a drink; oppure nelle zone Olbia, Arzachena e Cannigione per assaggiare degli ottimi spritz a cifre più contenute, anche 7 euro.