Per comprendere l’origine del termine transpallet è necessario capire cos’è questo mezzo e l’etimologia del suo nome, che in effetti deriva da due termini distinti: trans e pallet; il primo è un prefisso che indica il trasporto, il secondo è il nome dei bancali in legno utilizzati dall’industria per rendere più facilmente movimentabili le merci.
Cos’è un transpallet
Si tratta di un termine tecnico quindi, che in italiano corrente potremmo trasporre come carrello elevatore, anche se in effetti questi due termini non descrivono in modo corretto tutti i transpallet oggi disponibili in commercio. Sono infatti disponibili vari modelli di transpallet che non permettono di sollevare i carichi, ma solo di spostarli orizzontalmente. In sostanza un transpallet è un mezzo che consente, grazie alle due forche presenti nella parte anteriore, di sollevare di alcuni centimetri un pallet e di spostarlo all’interno di un punto vendita o di un magazzino. Alcuni transpallet sono completamente manuali, sono quindi muniti di un’impugnatura robusta che viene impugnata dall’operatore, che spinge o trascina il carrello. Si possono poi trovare in commercio anche transpallet elettrici, muniti quindi di un motore che permette lo spostamento delle merci, con l’operatore a terra o posizionato sul mezzo stesso.
Diversi modelli, diverse esigenze
Questo tipo di mezzo di movimentazione può essere considerato una sorta di antesignano del muletto, in quanto all’atto pratico svolge attività simili ad esso. A parte il fatto che il muletto, o carrello elevatore, è progettato appositamente per sollevare le merci, anche per altezze molto elevate. I transpallet invece, come dichiarato dal nome stesso di questo attrezzo, si usa per movimentare i pallet. In commercio esistono comunque dei transpallet che permettono anche di sollevare i pallet, in genere per altezze che non superano i 150-200 mm. Questo sia per i modelli di transpallet manuali, sia per quelli elettrici. Allo stesso tempo esistono poi transpallet a movimentazione manuale con integrato un piccolo motore elettrico che aiuta l’operatore in caso di sollevamento della merce; mentre i modelli elettrici comprendono sempre questo genere di assistenza.
Perché usare un transpallet
Sono molte le realtà in cui l’utilizzo di un transpallet risulta molto utile. Per via delle sue dimensioni e del ridotto ingombro, il transpallet può risultare tanto pratico e compatto da poter essere utilizzato all’interno delle corsie di un supermercato o in un punto vendita affollato senza alcun problema. Inoltre, a differenza di altri mezzi, per poter utilizzare un transpallet non è necessaria un’apposita abilitazione. I transpallet poi si utilizzano per la movimentazione di carichi relativamente piccoli; anche se esistono modelli che permettono di spostare carichi massimi di 3 tonnellate, la maggior parte dei modelli di transpallet può caricare pesi molto minori. Si tratta però di un accessorio molto versatile, compatto e facile da utilizzare.