Giocare in Borsa può comportare dei rischi ma anche delle soddisfazioni. Molti appassionati, per fare investimenti oculati, riducendo al minimo possibile questi rischi e tentando di aumentare i successi, si affidano alle piattaforme di trading online: esse rappresentano l’evoluzione naturale del mercato, ormai sempre più teso alla digitalizzazione.
Occorre però prestare attenzione a registrarsi solo ove vi siano broker in possesso delle regolari certificazioni, CONSOB o CySEC che ne attestino professionalità e trasparenza. Questi fondamenti si traducono in investimenti iniziali minimi che non prevedono commissioni sulle operazioni e, soprattutto, conti Demo. A questo proposito, per individuare la migliore simulazione per giocare in Borsa è possibile leggere la guida presente su tradingonlineguida.com che spiega quali sono le piattaforme che offrono la possibilità di utilizzare un conto Demo gratuito.
Cos’è un conto DEMO
Tenendo presente che i migliori broker offrono anche formazione gratuita (tramite e-book, pdf, video corsi o persino webinar dedicati), il conto DEMO rappresenta per molti il passo successivo prima di affacciarsi ai mercati reali. Si tratta di un simulatore efficace e ben strutturato nel quale si possono fare investimenti con denaro virtuale, mettendo di fatto in pratica ciò che si è appreso.
Per usufruire di questi conti DEMO, molti portali non richiedono una registrazione completa di tutti i dati personali, ma sarà sufficiente creare un profilo inserendo la propria mail per provare questa forma di trading. Tale account si potrà poi completare in un momento successivo qualora si decidesse di proseguire in reale.
Il conto DEMO non ha limiti di tempo e può abbracciare davvero tutte le principali operazioni di mercato, consentendo all’aspirante trader di comprendere con quale si trovi più a proprio agio. Molti neofiti, infatti, si iscrivono a più di un sito per provare modalità diverse, tirando quindi le somme prima della decisione finale. Ma il vantaggio è anche per i trader più navigati, che magari vogliono tentare nuove strade ma hanno bisogno di un “allenamento” prima di investire soldi reali.
La simulazione riguarda, tra le altre cose, il mercato del Forex, le criptovalute, le azioni, gli indici e persino il copy trading. Le interfacce sono sempre piuttosto user friendly e, anzi, in taluni casi prevedono sia una versione desktop per operare con un PC fisso che app per smartphone e iPhone.
Solo quando ci si sentirà veramente pronti a passare alla fase successiva, si potrà abbandonare il conto DEMO per impostarne uno reale, fermo restando che si potrà comunque riutilizzarlo per altri scopi in un momento successivo.
Come fare trading online correttamente
Il già citato copy trading non è altro che un trading di tipo automatico, con il quale si affidano al programma i propri investimenti: naturalmente, il tutto avviene sotto il controllo del trader che potrà scegliere tra una serie di popular investors che abbiano già ottenuto successi dimostrati. La cosa migliore, in questi casi, sarebbe prediligerne più di uno per variare le operazioni e osservare più professionisti all’opera, in un’ottica di formazione ulteriore. Le opportunità di successo in questo modo non diventano certezze, ma di sicuro sono più alte grazie alle esperienze di questi trader.
Nel momento in cui si decida di prendere “le redini” degli investimenti, sia il conto virtuale che il copy trading rimangono comunque possibilità su cui ritornare qualora necessario. A quel punto, però, occorre studiare i mercati per massimizzare le proprie possibilità: in questo possono intervenire, ancora una volta, gli stessi broker, con i segnali di trading offerti a titolo gratuito. Si tratta di analisi tecniche e puntuali che offrono una visione realistica dei mercati, suggerendo di fatto agli investitori quali siano le mosse migliori del momento. Sarà discrezione del trader se seguire tali consigli oppure no.
Infine, moltissimi investitori trovano nei CFD la tipologia d’investimento più versatile, perché può portare vantaggi sia che il mercato sia in risalita, rispetto a un asset, che in discesa.