Come riconoscere la qualità dei succhi di frutta biologici
I succhi di frutta biologici sono un’alternativa gustosa alle bevande che consumiamo tutti i giorni.
Eppure, molti sono ricchi di zuccheri, diventando una soluzione poco sana da assumere con regolarità.
Differenze rispetto ai succhi di frutta convenzionali
A differenza dei loro equivalenti convenzionali, i succhi di frutta biologici vengono spesso prodotti senza l’utilizzo di conservanti e aromi che possano in qualsiasi modo alterare il contenuto di queste bevande.
Inoltre, la frutta utilizzata per la produzione di succhi è sottoposta a rigorosi controlli di qualità, luogo di coltivazione, raccolta e produzione.
In ultimo, ma non in termini di importanza, questo prodotto, quando biologico, viene realizzato con un’alta percentuale di frutta e una bassa d’acqua, ottenendo come risultato un concentrato di polpa e succo che motiva le consistenze differenze di prezzo intercorrenti tra i prodotti di matrice convenzionale e quelli “frutto” della produzione che segue i dettami della filosofia biologica.
Dopo questa piccola digressione sulle differenze tra questo specifico tipo di prodotto e il suo corrispettivo convenzionale, devi sapere che ci sono sostanziali differenze anche tra i succhi di frutta biologici; esistono una serie di indicatori che possono aiutarti a capire come riconoscere i succhi di frutta biologici più vicini alle tue esigenze nutrizionali ed etiche, che scoprirai leggendo questo articolo.
Occhio ai valori nutrizionali
Questa bevanda a base di frutta biologica, di base, presenta altissimi livelli di zuccheri anche quando non ci sono zuccheri aggiunti, perché la frutta ne è naturalmente ricca. Esistono però bevande alla frutta biologiche che contengono zucchero vero e proprio. Nonostante si tratti comunque di prodotti di una indiscutibile qualità, dovresti tenere questa informazione in considerazione se segui un regime alimentare specifico o hai esigenze nutrizionali particolari (o in generale se monitori i tuoi livelli di assunzione di zuccheri semplici giornalieri).
Occhio alla provenienza della frutta
Biologico non equivale a dire a chilometro zero, sempre e comunque. Esistono prodotti biologici, e i succhi di frutta non fanno eccezione, che vengono sì realizzati con prodotti che rispettano gli standard e i controlli propri dell’agricoltura e produzione biologica, ma che non sono realizzati con frutta proveniente dall’Italia; questo accade spesso con le linee biologiche delle grandi catene di distribuzione.
Se ti interessa acquistare un prodotto che sia di qualità e che sia realizzato cercando di apportare il minor impatto ambientale possibile, cerca di fare sempre attenzione alla provenienza della frutta utilizzata in fase di produzione (di cui troverai tutte le informazioni sull’etichetta).
Attenzione alla politica aziendale
Non tutti sanno che alla base della filosofia eco-biologica l’attenzione non è unicamente rivolta all’impatto ambientale e alla qualità di ogni singolo ingrediente utilizzato e quindi relativa al prodotto, ma c’è anche un importante e profonda attenzione alla dimensione etica e sociale. In particolar modo si fa riferimento alla presenza di una filiera certificata che sia quindi in grado di garantire la tracciabilità dei prodotti, tutelando anche tutte le figure professionali coinvolte in qualsiasi fase del processo di produzione, affinché queste siano trattate in conformità alle normative vigenti relative ai diritti dei lavoratori (aspetti talvolta tristemente ignorati dalle grandi compagnie produttive).
Concedersi delle alternative sane alla semplice acqua è fondamentale per qualsiasi dieta affinché questa sia sostenibile nel lungo periodo; scegliere prodotti che rispettano l’ambiente, la società e le persone, rende le proprie scelte sostenibili anche per gli altri.