Adrien Brody, nato il 14 aprile 1973 nel Queens, nello stato di New York, è un attore americano che ha vinto l’Oscar come miglior attore per la sua interpretazione di Władysław Szpilman, il personaggio principale del film sull’Olocausto di Roman Polanski Il Pianista (2002).
Brody ha preso lezioni di recitazione fin da bambino e si è esibito in spettacoli sperimentali addirittura anche in Off-Broadway, ancor prima di fare il liceo.
Ha frequentato la Fiorello H. Laguardia High School of Music & Art and Performing Arts e ha interpretato un orfano nel film televisivo del 1988 Home at Last, sul programma del treno orfano.
Brody ha fatto il suo debutto sul grande schermo in una piccola parte nel film antologico New York Stories (1989).
Ha frequentato brevemente sia la Stony Brook University che il Queens College prima di trasferirsi a Los Angeles. Poi è apparso nel film indipendente The Boy Who Cried Bitch (1991) e in King of the Hill di Steven Soderbergh (1993).
Ha preso la parte di un giocatore di baseball in Angels in the Outfield (1994) e ha recitato nel dramma senza successo Ten Benny (1995).
È stato scelto per The Thin Red Line (1998) di Terrence Malick, ma la sua parte è in gran parte scomparsa nel montaggio.
Adrien Brody Esordi e Successo
Brody si è fatto notare per la sua performance come aspirante punk rocker in Summer of Sam (1999) di Spike Lee, ed è apparso in Liberty Heights di Barry Levinson (1999) e Bread and Roses di Ken Loach (2000).
In Il Pianista, basato sul libro di memorie della vita reale di Szpilman, Brody ha dato una dignità unica al quel personaggio, un musicista esperto che inizialmente appare indifferente all’invasione nazista, ma presto si rende conto degli orrori dell’Olocausto.
La sua performance gli è valsa il Premio César come miglior attore oltre all’Oscar. I ruoli successivi di Brody includevano l’idiota del villaggio in The Village di M. Night Shyamalan (2004), un drammaturgo in King Kong di Peter Jackson (2005), Leonard Chess in Cadillac Records (2008) e Salvador Dalí in Midnight in Paris di Woody Allen (2011).
Tra i suoi film successivi c’è stato il dramma della seconda guerra mondiale Da hong zha (2018; Attacco aereo) e Pulito (2020); co-comandare quest’ultimo, che si concentra su un uomo spazzatura con un passato violento.
Durante questo periodo Brody è apparso anche in una serie di film di Wes Anderson, tra cui The Darjeeling Limited (2007), The Grand Budapest Hotel (2014) e The French Dispatch (2021). Inoltre, ha doppiato il Topo di Campo in Fantastic Mr. Fox (2009) di Anderson.
Brody è apparso occasionalmente in televisione: ha recitato come protagonista nella miniserie Houdini (2014), e per la sua interpretazione ha ottenuto una nomination agli Emmy Award.
Nel 2017 Brody ha avuto un ruolo ricorrente nella serie Peaky Blinders. In seguito ha recitato in Chapelwaite (2021), una miniserie basata sul racconto di Stephen King “Jerusalem’s Lot”, su un capitano di mare nel 1850 che torna nella sua casa di famiglia e scopre che potrebbe essere infestato.
Nella serie limitata HBO Winning Time: The Rise of the Lakers Dynasty (2022), Brody è stato scelto per il ruolo di Pat Riley, allenatore dei Los Angeles Lakers della NBA.
Adrien Brody Famiglia: moglie e figli
Nacque nel Queens, i genitori Sylvia Plachy, sua madre, e Elliot Brody, suo padre, ha un’altezza di 1,85 metri e pesa circa 83 chilogrammi.
Ha una relazione con la stilista e attrice inglese Georgina Chapman. In precedenza ha avuto una relazione con l’attrice e modella spagnola Elsa Pataky. I due hanno iniziato a frequentarsi nel 2006.
Brody ha frequentato l’assistente personale dell’industria musicale Michelle Dupont dal 2003 al 2006.
Non si p mai sposato e non ha figli.
