Tempeh: come cucinare la carne di soia

Il tempeh è un piatto derivato dalla soia gialla, in grado di soddisfare i gusti degli amanti della cucina orientale, ma anche i vegani che, degustando questo piatto, non si pongono in contrasto con la loro filosofia di vita, poiché non recano danno agli animali. Le ricette tempeh infatti sono adattissime per una alimentazione veg.
Come cucinare tempeh
Se non sapete come cucinare il tempeh, sappiate che l’ingrediente perfetto per una buona riuscita del piatto è la giusta cottura della soia, che si protrae per 24 ore a 30 gradi. -Bisogna aggiungere oltre all’aceto, il Micete detto “Rhizopus Oligosporus”, il tempeh starter, per favorire la giusta fermentazione della soia.
Originario dell’isola di Java, in Indonesia, ove questo piatto costituisce la dieta quotidiana della popolazione locale, è definito dagli occidentali carne di soia, per il suo alto contenuto proteico, equiparabile alla carne. Tuttavia, seppure rimane un’ottima alternativa per i vegani, non può essere considerato un sostituto della carne, poiché non contiene un alto quantitativo di vitamina B12 sufficiente, utile per la sintesi degli acidi nucleidi, come DNA e RNA, che sono fondamentali per la sopravvivenza degli esseri viventi.
La preparazione casalinga
Il tempeh dove si compra? Alnche al supermercato, o nei negozi di alimentari, in particolare quelli di alimenti bio o naturali. Se però non sapete il tempeh dove trovarlo, potete tranqullamente prepararlo voi a casa. Prima di tutto dovete procurarvi lo starter, ovvero il fungo. Per un tempeh fatto in casa senza starter dovrete invece partire sempre da un pezzo di questo aalimento, con un meccanismo simile a quello che accade con la pasta madre o lo yougurt.
Lasciare la soia in acqua per 24 ore: a seguire togliere le bucce e scolare. Bolllire la soia rimasta (privata delle bucce) in acqua con aggiunta di un po’ di aceto per circa mezz’ora.
Passare la soia in padella per qualche minuto per eliminare l’umidità, aggiungere l’acqua fredda e lo starter: mescolare il tutto. Mettere la soia in un sacchetto di plastica per alimenti, sigillare e creare due fori ai due lati. Infornare la soia e lasciarla fermentare per 2 giorni a 30 gradi. Trascorso tale tempo, sulla soia si formerà uno strato di micelio bianco.
Tempeh come si cucina: le diverse varianti.
Questo alimento si può cucinare in varie versioni: al forno accompagnato dalle patate, fritto o grigliato decorato con verdure di stagione. Ma non è tutto: il tempeh viene usato anche per dei sughi detti “vegani” o per farcire i medaglioni di patate.
Tempeh proprietà
Il tempeh è ricco di fitoestrogeni, come gli isoflavoni, composti vegetali, che svolgono più funzioni: dalla funzione antiossidante, utile per la prevenzione dei tumori; alla funzione di “sentinella” per controllare i sintomi della menopausa, quale l’aumento improvviso del colesterolo nel sangue.
Il tempeh contiene altre fibre naturali non digeribili, i prebiotici, utili per il miglioramento della peristalsi dell’intestino e la riduzione del colesterolo. Con i sali minerali, come il magnesio e il ferro, queste fibre sono la garanzia di una memoria sempre in forma!
Ricco di calcio, è anche un utile alleato per la lotta all’osteoporosi.
Idee in cucina
Col tempeh si possono portare in tavola tanti piatti che riproducono i gusti, i sapori e gli odori della cucina orientale. Per il tempeh ricette veloci sono quelle che prevedono di cuocerlo velocemente in padella aggiungendo salsa di pomodoro o spezie, come il tempeh al curry.
Una variante della ricetta cinese del riso col pollo alle mandorle. Prima di tutto cucinare il riso. In seguito, sminuzzare la carne di soia a dadini e cucinare per mezz’ora in salsa di soia; aggiungere i porri con un po’ d’olio. Quando è dorato aggiungere le mandorle tostate e a seguire l’amido di mais e un po’ d’acqua. Il tutto va saltato in padella ancora per qualche minuto. Potete portare in tavola la vostra degustazione, unendola al riso con l’aggiunta di un filo d’olio.
Con il tempeh ricetta sfiziosa è quella con patate e funghi Champignon. Sminuzzate l’alimento a formare degli straccetti e cucinartelo in padella con l’aggiunta dell’olio. Diventato dorato, aggiungere la salsa di soia e caramellare il tutto col dolcificante.
A composto così ottenuto, aggiugere le patate ben tagliare con un po’ d’olio e un bicchiere d’acqua. In un’altra padella, soffriggere cipolla e aglio nell’olio; dopo qualche minuto aggiungere i funghi, prezzemolo e cucinare a fiamma media.
Unire ai funghi, le patate con il tempeh caramellato e cuocere il composto a fiamma bassa per 10 minuti. Se volete aggiungere un tocco di magia al piatto: insaporire con paprika, latte di cocco e passata di pomodoro.