La micoterapia, come dice il nome stesso, è la terapia che utilizza i funghi medicinali a beneficio del nostro organismo, a scopo curativo, ma soprattutto preventivo. In occidente sta prendendo sempre più piede la pratica di inserire specifici funghi medicinali all’interno dell’alimentazione tradizionale, tra questi uno dei più diffusi e ricchi e di proprietà è il fungo chaga.
Le proprietà del fungo Chaga
Tolta l’aura un po’ “magica” e suggestiva che ruota intorno alla micoterapia, possiamo senza dubbio affermare che l’aver accostato questo tipo di medicina naturale a quella più convenzionale ha aumentato a livello esponenziale i risultati sui pazienti che ne hanno usufruito. Il chaga non è altro che un fungo benefico dal colore brunastro e la forma irregolare, tanto bruttino quanto indispensabile per il buon funzionamento del nostro organismo. Il chaga, infatti, svolge un po’ l’azione di una “calamita”, ripulendo i nostri organi da tutte le scorie e le tossine – grazie anche all’acido betulinico – accumulate, e favorendone la normale attività.
I funghi chaga, detti anche funghi betulla perché crescono sulla corteccia delle betulle, sono funghi molto resistenti e dalle proprietà adattogene. Il chaga è una sorta di elisir di lunga vita, per così dire; un fungo del benessere del quale si sono riconosciute le indubbie proprietà e che diversi medici tradizionali e olistici utilizzano ormai nelle loro terapie. In occidente si è diffuso negli anni Sessanta ma era già ben noto alle popolazioni siberiane, che lo assumevano come tonico per combattere il freddo e la fatica in un ambiente particolarmente rigido, definendolo “il dono di Dio”.
Il rinovamento cellulare
Abbiamo detto che la prevenzione è al primo posto per il mantenimento di una buona salute; non è un segreto che i funghi medicinali agiscano proprio sul rinnovamento cellulare per contrastare l’insorgenza di patologie anche gravi come il tumore, le infiammazioni e tutte le malattie legate a una degenerazione dell’organismo (ulcere, gastriti etc.). Il fungo medicinale è da secoli largamente utilizzato in oriente e affonda le radici (anche se il fungo radici non ne ha!) in una tradizione saggiamente custodita e tramandata. In oriente il corpo viene da secoli visto come un piccolo tempio e a ogni organo è legato un elemento: metallo, acqua, fuoco, aria, legno. Queste forze devono mantenersi sempre in equilibrio perché il nostro corpo possa funzionare.
Come assumere il fungo chaga
Ovviamente il fungo medicinale deve essere assunto nella giusta modalità e quantità. Il chaga polvere, ad esempio, viene comunemente aggiunto a the oppure a infusi nella misura di un cucchiaino. Il chaga è un nootropo naturale in grado di migliorare le facoltà cognitive, aumentare la concentrazione e abbassare lo stress mentale. Oltre a queste già preziose proprietà, ne possiede altre che elenchiamo qui sotto.
- Migliora lo stress ossidativo prevenendo l’invecchiamento
- Favorisce la digestione
- Influisce beneficamente sull’umore
- Abbassa i livelli di glucosio nel sangue
- Aiuta a eliminare le cellule danneggiare e mantenere l’integrità di quelle sane
- Migliora i dati di trigliceridi e colesterolo
- Aiuta l’attività di fegato e intestino
Una volta capita l’importanza di questo integratore, anche l’industria si è mossa per creare delle soluzioni comode per la sua assunzione. Pertanto troveremo il chaga disponibile non solo in polvere, ma anche sotto forma di tintura dentro un comodo boccettino con contagocce. Il consumo di questo prodotto è inibito ai bambini al di sotto dei sette anni e, pur trattandosi di un alimento naturale che non si accumula nei tessuti, vanno segnalati alcuni possibili effetti collaterali.
- Problemi all’apparato digerente
- Nervosismo
- Insonnia
- Nausea
- Dissenteria
- Reazioni cutanee o forme allergiche.
L’impiego del chaga si è esteso fino alla cosmesi, come ingrediente prezioso per la preparazione di cosmetici anti-rughe e anti-age.