Gli alimenti ad alto contenuto di fibre sono spesso menzionati nelle discussioni sulla salute dell’apparato digerente. Mentre la fibra non è considerata un nutriente di per sé, è il materiale nelle piante che il corpo non può digerire ed è quindi necessario per la salute intestinale. Anche se puoi equiparare la fibra ad uno stomaco felice, è anche benefica per la tua salute cardiaca a lungo termine.
Una meta-analisi del 2019 pubblicata sulla rivista medica The Lancet, ha valutato 185 studi prospettici e 58 studi clinici con 4.635 partecipanti adulti ed ha esaminato l’assunzione di carboidrati, l’assunzione di fibre e i relativi rischi di malattie cardiovascolari (CVD).
La ricerca suggerisce che coloro che consumano la più alta quantità di fibre avevano tra il 15 e il 30 per cento di probabilità in meno di morire per problemi cardiovascolari rispetto a coloro che consumavano la quantità più bassa.
C’era anche una ridotta incidenza di condizioni metaboliche come il diabete di tipo 2 e i tumori colorettali tra le due estremità dello spettro. La maggiore riduzione del rischio CVD è stata vista nei partecipanti che hanno consumato tra i 25 e i 29 grammi al giorno. Le quantità giornaliere raccomandate di fibre sono da 21 a 25 grammi di fibre al giorno per le donne adulte e da 30 a 38 grammi al giorno per gli uomini adulti, secondo la Mayo Clinic.
Lo studio ha indicato che il consumo di fibre era associato ad un minor rischio di CVD, così come ad un minor rischio di disturbi metabolici e cancro. Questa è una notizia fantastica, ma se sei curioso, Gaby Vaca-Flores, RD, dietista registrata, e Dana Ellis Hunnes PhD, MPH, RD, una dietista senior all’UCLA Medical Center e autrice con la Cambridge University Press del nuovo libro, Recipe for Survival (2022), hanno spiegato cosa può fare per te una dieta ricca di fibre.
Se sei preoccupato di mangiare più fibre (o cibi densi di nutrienti in generale), è fondamentale smettere di giudicarti troppo severamente. Infatti, i fattori socioeconomici come la classe, il colore, la vicinanza ai deserti alimentari e lo status di immigrato hanno tutti un’influenza sull’accesso delle persone ai cibi freschi e densi di nutrienti, così come il tempo necessario per cucinarli e prepararli. Tuttavia, se stai cercando un modo pratico per ridurre il tuo rischio di CVD, iniziare con diete a base vegetale ricche di fibre è un buon punto di partenza.