Le elezioni presidenziali in Francia si terranno domenica 10 aprile. La gara è piuttosto serrata, considerando che parteciperanno ben 12 candidati. Tuttavia, i sondaggi d’opinione mostrano che il “giovetto” Emmanuel Macron e il “gallo gallico” Marine Le Pen sono i grandi favoriti, sebbene l’affluenza alle urne sia tra le più basse degli ultimi decenni.
I francesi eleggono il loro presidente
La Francia elegge il suo presidente. È un paese con una popolazione di oltre 67 milioni di abitanti, la settima economia più grande del mondo, la nazione più visitata al mondo e uno dei cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza dell’ONU, ma anche una potenza nucleare. I francesi decideranno se Macron merita un’altra chance o verranno sostituiti da Marine Le Pen.
Emmanuel Macron contro Marine Le Pen
Il presidente ad interim Emmanuel Macron è accusato dai suoi oppositori di usare il suo status di leader in tempo di guerra (Ucraina) e capo della diplomazia europea per evitare di confrontarsi direttamente con i suoi oppositori e di partecipare a un dibattito con loro. Tuttavia, la corsa si è aperta di recente con Marine Le Pen, il leader della destra radicale, che è riuscito a evitare il tema dell’invasione, viste le sue dichiarazioni in passato anti-UE, anti-Nato e filo-russa.
Macron promette di continuare ad abbassare le tasse, aumentare l’età pensionabile a 65 anni e creare posti di lavoro per la Francia dopo decenni di disoccupazione di massa. Tuttavia, il politico è entrato in gara in ritardo, concentrandosi invece su colloqui con Vladimir Putin. D’altra parte, Le Pen si è concentrata sulla crisi del costo della vita, mentre il suo programma anti-immigrazione vieterebbe il fazzoletto musulmano in tutti i luoghi pubblici.
Il futuro leader dell’Eliseo avrà una missione difficile
Il prossimo presidente della Francia avrà una missione difficile. Dovrà aiutare il suo Paese a far fronte ai due grandi problemi che l’Europa deve affrontare oggi: la guerra Russia-Ucraina, che ha spostato milioni di profughi alle porte dell’UE, e la ripresa economica post-pandemia, caratterizzata da diffusi aumenti dei prezzi.
Sebbene le forze di destra abbiano vinto la maggior parte delle guerre culturali francesi negli ultimi anni, i sondaggi d’opinione mostrano che la maggior parte dei francesi ora è preoccupata per l’aumento del costo della vita.
I problemi della Francia
Il futuro leader dell’Eliseo dovrà anche destreggiarsi tra temi come la transizione del Paese verso l’energia verde, la sostenibilità dei benefici e del modello di welfare, oi timori per l’immigrazione e il posto dell’Islam in Francia.
giusto Il guardiano, i sondaggi d’opinione mostrano che l’affluenza alle urne per le elezioni presidenziali francesi del 2022 potrebbe essere la più bassa degli ultimi decenni. L’80% degli intervistati ha descritto la campagna come “di scarsa qualità”, e molti si sono lamentati della mancanza di idee o di visione.