Giusi Ferrè è morta ieri giovedì 14 Aprile, ma la notizia è stata diffusa oggi, ed è stata una giornalista milanese, specializzata nella moda, diventata celebre per aver creato e sviluppato la rubrica “Buccia di Banana”.
Scopriamo chi era questo grande nome del giornalismo e della moda internazionale.
Giusi Ferrè, nome d’arte di Giuseppina Ferré, era nata a Milano il 16 dicembre 1946.
Oltre che giornalista, maestra della moda e autrice di iO Donna, è stata anche un personaggio televisivo e letterario, ricordiamo nella sua lunga carriera molte apparizioni nei salotti delle trasmissioni del piccolo schermo, come quella di Caterina Balivo.
Diventata un’icona dal momento in cui ha ideato la rubrica Buccia di banana sull’emittente Lei. Nel corso della sua carriera giornalistica ha collaborato e scritto di moda per tanti magazine online e cartacei, non possiamo non citare il Corriere della Sera e Io Donna.
È stata anche co-direttrice del settimanale Amica e nel 2018 l’hanno investita del ruolo di giudice per gli stilisti emergenti nella trasmissione Detto Fatto. Non aveva pagine social che gestiva di persona.
E’ morta ieri il 14 aprile 2022, non ha mai smesso di lavorare, fino a poche ore prima di morire.
Il suo nome rimarrà per sempre legato agli episodi della nascita del sistema del pret-à-porter e all’ascesa di Milano come capitale della moda, che lei raccontava e faceva giungere a noi in maniera dettagliata e con passione.
E’ stata una grande amica di Giorgio Armani, lo stilista. La moda oggi dice addio ad una icona del giornalismo, senza dubbio.
Giusi Ferrè ha scritto nell’arco della sua vita davvero diversi libri, tra i quali non possiamo non citare:
- Gianfranco Ferré: itinerario (Milano, 1999)
- Now and… Moncler 1952-2002 (Milano, 2002),
- Buccia di banana: lo stile e l’eleganza dalla A alla Z (Milano, 2012)
Giusi Ferrè si è sempre designata e riconoscibile grazie al suo inconfondibile look originale: i suoi capelli corti e rossi, color malva, che l’hanno sempre resa un personaggio agli occhi di tutti, telespettatori e fan.
