Quanto guadagna un amministratore di condominio? Spesso ci facciamo questo domanda perché capire di vedere nostri amici o conoscenti impegnati nell’amministrare un condominio.
Scopriamo insieme cosa fa e quanto guadagna una persona adibita al controllo condominiale, un mestiere a conti fatti molto conveniente.
Amministratore condominio cosa fa nello specifico
La mansione principale dell’amministratore di condominio è quelle di gestire tutto ciò che ha a che fare con le abitazioni nelle quali abitano le famiglie. La gestione implica quella finanziaria, fiscale, quella relativa a problematiche interne (luce, acqua, gas etc). Spesso l’attività di un amministratore cambia anche in base alla città di riferimento o al fatto che il condomino comprende numerosi appartamenti.
I principali compiti dell’amministratore di condominio sono:
- comunicare i propri dati anagrafici e professionali, iin modo da comunicare nella maniera più semplice con gli uffici fiscali
- deve apporre sul luogo di accesso i propri recapiti telefonici per qualunque evenienza
- deve per legge associare al proprio il codice fiscale del condominio presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate
- occuparsi di tutto ciò che concerne la raccolta di spazzatura del condominio
- deve controllare che si rispettino tutte le utenze del condominio, in particolar modo luce, acqua e gas
- è tenuto altresì a presentarsi negli uffici preposti per firmare il prorpio conto condominiale, una operazione fondamentale per qualunque amministratore
Quanto guadagna al mese
Il guadagno di un amministratore di condominio per ogni immobile che gestisce può far fruttare circa 1500 euro al mese anche se è possibile arrivare a cifre più elevate. Ad esempio, nelle città più grandi come Roma, Napoli o Milano lo stipendio può arrivare a toccare i 4000 euro. Insomma, cifre molto importanti. Chiaramente il fatturato non corrisponde direttamente all’utile in quanto ci sono tasse da pagare che corrispondono ai guadagni percepiti. Più lo stipendio è alto più sono le tasse da pagare.