Intorno alle 3:00 del mattino di martedì, è scoppiato un incendio nel caseificio Latteria Soresina nella città di Soresina, in Italia. La causa dell’incendio è attualmente sconosciuta, ma i vigili del fuoco sono riusciti a spegnere rapidamente le fiamme.
L’area intorno alla fabbrica è stata isolata dalla polizia mentre si indaga sulla causa dell’incendio. Finora non ci sono state segnalazioni di feriti o vittime.
Questa è una storia in via di sviluppo e ulteriori informazioni saranno rilasciate non appena saranno disponibili.
Diego Variani, il sindaco di Soresina, si è precipitato sul luogo dell’incendio non appena la colonna di fumo è stata avvistata salire dai tetti della fabbrica. Non è stato in grado di dire molto: “È tutto recintato, è difficile dire cosa sia successo. Ma sembra che sia tutto concentrato in un solo magazzino. E fortunatamente non ci sono feriti o vittime”. Nel frattempo, i carabinieri della caserma Santa Lucia di Cremona hanno confermato che l’intero isolato intorno all’azienda casearia, un gigante della trasformazione, è stato completamente recintato per permettere l’accesso al personale del 115, alle pompe e alle autopompe.
La causa dell’incendio non è ancora nota e un’indagine è in corso. Questa è una storia in via di sviluppo e ulteriori dettagli saranno rilasciati non appena saranno disponibili.
I residenti delle palazzine accanto ai capannoni della Latteria Soresina non hanno avuto problemi, anche se l’odore acre sviluppato dalla combustione si è diffuso rapidamente nelle vie del centro. La presenza delle pattuglie ha rassicurato i più, come del resto la notizia, poi confermata ma diffusasi rapidamente sin dalle prime fasi del rogo, che nessuno fosse dovuto ricorrere alle cure dei medici. La Latteria rappresenta una delle punte di diamante dell’economia dell’intera provincia, con oltre 360 milioni di euro di fatturato nel solo 2020.