Putin potrebbe intensificare l’offensiva nonostante i fallimenti militari e le dure sanzioni economiche
AGGIORNAMENTO 8 MARZO 19:44 I capi dei servizi statunitensi dicono che Putin potrebbe intensificare la sua offensiva in Ucraina, anche se incontra grandi difficoltà e colpisce battuta d’arresto dopo battuta d’arresto nel suo tentativo di sottomettere il paese vicino.
“La valutazione dei nostri analisti è che è improbabile che Putin sia dissuaso da tali fallimenti e, al contrario, potrebbe intensificare il conflitto”, ha detto il capo del Direttore dell’Intelligence Nazionale (DNI) statunitense Avril Haines durante un’udienza della Commissione Intelligence della Camera.
Ha notato, d’altra parte, che l’intelligence statunitense non ha osservato alcun cambiamento nella postura nucleare della Russia che sia diverso da quello rilevato nelle precedenti crisi internazionali.
Anche il direttore della CIA William Burns ha fatto la stessa affermazione: “Penso che Putin ora sia nervoso e scontento. Probabilmente agirà più intensamente e cercherà di spazzare via l’esercito ucraino, senza badare alle vittime civili”, avverte il capo dei servizi segreti statunitensi, che ha confermato che Stati Uniti e Ucraina stanno conducendo un “intenso scambio di informazioni”.
Vladimir Putin è “determinato a dominare e controllare l’Ucraina”, ma ha iniziato la guerra basandosi su una serie di presupposti che lo hanno portato a credere che la Russia avrebbe ottenuto un risultato favorevole, ha aggiunto William Burns, elencando quattro valutazioni sbagliate fatte dal leader del Cremlino, riferisce la CNN, citata da Agerpres.
In primo luogo, Putin ha dato per scontato che gli ucraini sono deboli e facilmente intimiditi, quindi opporranno poca resistenza. Secondo, il dittatore russo credeva che gli europei, specialmente Francia e Germania, fossero distratti da altre questioni e poco disposti a correre rischi. In terzo luogo, continua William Burns, il leader del Cremlino credeva di aver reso l’economia russa sufficientemente resistente alle sanzioni e di avere solide riserve in valuta estera.
Putin era anche troppo sicuro che l’esercito russo si era modernizzato ed era capace di ottenere rapidamente una vittoria decisiva con perdite minime, il direttore della CIA ha sottolineato gli errori di Putin.