È morto, shock per lo storico gruppo musicale
Lo hanno comunicato pochissime ore fa con un tweet sul loro account ufficiale gli stessi membri della band Foo Fighters. Taylor Hawkins, il loro batterista da ben 25 anni, è morto ieri 25 marzo (già il 26 marzo in Italia) a soli 50 anni. Sulle cause della morte, per ora, non sono stati forniti ulteriori dettagli e si attendono aggiornamenti.
In giro per il tour
Nel tweet in lingua inglese si legge “La famiglia dei Foo Fighters è devastata dalla tragica e prematura dipartita di Taylor Hawkins. Il suo spirito musicale e la risata contagiosa vivranno con noi per sempre. I nostri cuori sono per sua moglie, i suoi figli, tutta la sua famiglia e chiediamo di rispettare la loro privacy in questo momento così difficile da immaginare”. I Foo Fighters erano in tour in queste settimane in Sud America e proprio ieri avrebbero dovuto suonare al Festival Estero Picnic a Bogotà mentre il 27 marzo sarebbero stati protagonisti a Lollapalooza, in Brasile. La storica band avrebbe toccato col suo tour anche l’Italia dove era prevista la loro esibizione per il prossimo 12 giugno, giorno nel quale avrebbero partecipato all’I-Days a Milano.
Chi era Taylor Hawkins
Nato in Texas nel 1972, Hawkins ha suonato dapprima con i Sylvia passando poi nella band di Alanis Morissette ed arrivando, ormai 25 anni fa, nei Foo Fighters dove sostituiva l’uscente William Goldsmith. Da sempre appassionato di musica, il suo talento per la batteria era indiscusso. Oltre ad essere parte dello storico gruppo musicale, Taylor Hawkins portava avanti in parallelo un’altra band da lui fondata, la Taylor Hawkins & the Coattail Riders. Negli anni ha preso parte come protagonista anche nei vide ufficiali della band ed in una recente commedia horror. I suoi fan e quelli dei Foo Fighters sono tutti comprensibilmente senza parole in attesa di comprendere qualcosa in più sulla sua prematura ed improvvisa scomparsa.