Giovanna Ralli è un’ importante attrice italiana, la conosciamo per aver affiancato Sordi, Totò, De Sica…oltre ad essere stata amica di Anna Magnani. Ecco quello che cercavi di sapere sulla vita privata e sulla longeva e ricca carriera della donna che segnato un’epoca nel campo del cinema e della televisione.
Chi è Giovanna Ralli? Sicuramente non passa inosservato che la bella attrice romana, oggi 87enne ha vinto per ben due volte il Nastro d’argento, ed è tutt’oggi designata come una delle più eclettiche attrici della storia del cinema in Italia, con diverse ‘avventure’ anche oltre oceano, ad Hollywood.
Se conosci poco della sua carriera e vita privata, sei nel posto giusto. Ti sveleremo quali sono i suoi film più famosi, chi è stato suo marito, ma anche altri flirt e storie d’amore.
Giovanna Ralli chi è: vita privata, marito, figli
Nata a Roma il 3 gennaio 1935, anche se Giovanna Ralli oggi 87enne, ci tiene a sottolineare che lei è di Testaccio e ricorda benissimo la sua fanciullezza alle prese con le conseguenze della guerra, la povertà e la mancanza di lavoro: oggi è una delle attrici più importanti che hanno fatto la storia del cinema.
Per far fronte alle incombenze famigliari, faceva comparse e partecipava a pubblicità, iniziando e debuttando già a solo 6 anni, per poi pian pianino farsi largo in questo mondo e lavorare con i più grandi registi italiani.
Basti ricordare che Giovanna Ralli ha preso parte a film di Mario Monicelli, Ettore Scola, Roberto Rosellini e Vittorio De Sica.
In una non recente intervista a Repubblica, l’attrice ha affermato che con Scola aveva un’eccellente rapporto lavorativo e un’amicizia: “È stato il regista che ho amato di più. Adorava profondamente i personaggi femminili, quando lessi il copione di C’eravamo tanto amati mi misi a piangere”.
Ha condiviso i set cinematografici con incredibili nomi che hanno fatto la storia della recitazione: Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi, Renato Pozzetto e Nino Manfredi.
Giovanna Ralli ha alle spalle una lista lunghissima di pellicole e film, molti dei quali davvero popolari e di successo: dopo aver debuttato da giovanissima nel 1942 in La maestrina, ha partecipato nel cinema recitando in decine di pellicole per poi ritirarsi definitivamente dalle scene nel 2015.
Tra i suoi film vanno citati senz’altro La fuga, film del 1966 che le vale il Nastro d’argento come migliore attrice protagonista, e C’eravamo tanto amati, grazie al quale vince nel ’75 il suo secondo Nastro D’Argento, qui come migliore attrice non protagonista.
Vita privata di Giovanna Ralli: marito e figli
Giovanna Ralli ha avuto parecchie importanti flirt d’amore ma non ha mai avuto figli. Ha però tanti nipoti, figli di sua sorella, ai quali è molto legata e di cui spende sempre una parola buona quando fa le interviste in tv.
Ha avuto una storia d’amore con lo sceneggiatore e produttore triestino Sergio Amidei.
Nel suo periodo hollywoodiano ha anche avuto un flirt con il famoso attore inglese Michael Caine, vincitore di due premi Oscar e tre Golden Globe.
I due attori si conobbero sul set di Deadfall, nel ’68, e in un’intervista a Repubblica: “Era un thriller con una storia d’amore, e sul set ci siamo dati tanti baci. Caine era un trasteverino, un popolano come me: parlava cockney, non l’inglese di Shakespeare.
La domenica mi portava a mangiare il roast beef, un rito a Londra. Io invece lo portavo da Alvaro, una trattoria romana dove si mangiava da dio”.
Nel ’77 Giovanna Ralli però corona il suo amore sposando l’avvocato Ettore Boschi, dal quale è vedova dal 2013. Si sposarono poco dopo essersi conosciuti, solo poche settimane. Ma l’amore era vero visto che è durato ben 38 anni a Roma, vivendo in un appartamento in via Fauro, ai Parioli.
Ospite di Mara Venier a Domenica In nel 2020, l’attrice ha condiviso qualche nostalgico aneddoto del defunto marito:
“Detestavamo entrambi la mondanità. La sera, quando tornava, finivamo spesso sul divano, felici, dopo un piatto di spaghetti al pomodoro, davanti ad un vecchio film”.
La morte di Ettore la lasciò malissimo: “Non ho voluto fare più nulla, non sono più uscita di casa”. E lascia addirittura l’ appartamento dove hanno vissuto, dicendo a Repubblica: “Troppi ricordi”.
