Serie B, dieci giornate alla fine: la lotta promozione s’infiamma
Dieci giornate al termine della Serie B per capire chi avrà la meglio nella lotta alla promozione diretta in Serie A. La corsa ai primi due posti che garantiscono l’accesso nella massima serie sta arrivando al suo momento decisivo, dopo aver affrontato ben sei turni di campionato nel giro di un mese. Un tour de force che ha sfiancato le squadre, ma che ha di fatto aumentato l’equilibrio e l’incertezza. La classifica parla chiaro e, senza voler esagerare, sono almeno sei le formazioni che possono ambire sicuramente alla promozione senza passare dai playoff.
La lotta è particolarmente incerta tanto che i vari bookmakers, che in questo periodo offrono agli utenti degli ottimi bonus scommesse, aggiornano continuamente le quote promozione. Attualmente in vetta alla classifica ci sono Lecce e Cremonese con 53 punti, seguiti dal Pisa a 52, Brescia a 51, Monza 48 e Benevento a 47 (con i sanniti che però devono recuperare il match di Cosenza). Dunque sei squadre raccolte in appena 6 punti, potenzialmente anche in cinque lunghezze se i campani dovessero espugnare lo stadio San Vito nel recupero.
Ovviamente anche il calendario sarà fondamentale da qui alla fine, con gli scontri diretti che assumeranno una valenza decisamente importante.
Partiamo dal Lecce di Marco Baroni che come scontri diretti dovrà vedersela contro Brescia e Pisa, mentre altre sfide sicuramente non facili saranno quelle contro Parma e Frosinone. Passiamo all’altra capolista Cremonese, con i ragazzi di Fabio Pecchia che dovranno affrontare solo il Pisa come scontro diretto. Mentre altre partite sulla carta complicate saranno quelle contro Reggina e Frosinone. Insomma due calendari non esattamente impossibili, dovendo però sfidare tante squadre in lotta per i playoff o per la salvezza, che saranno comunque assetate di punti.
Veniamo ora al Pisa di Luca D’Angelo, che avrà diversi scontro diretti e nell’ordine contro Cremonese, Benevento, Brescia e Lecce. Senza dimenticare altre sfide non agevoli come le trasferte sui campi di Perugia e Frosinone. Parlando del Brescia guidato da Filippo Inzaghi invece, gli scontri diretti non mancano. Le Rondinelle dovranno affrontare Lecce, Benevento, Pisa e Monza, giocando match scomodi anche contro Parma e Reggina.
Passiamo al Monza di Giovanni Stroppa, con i brianzoli che dovranno vedersela con Brescia e Benevento in tema di scontri diretti per la promozione. Giocando anch’essi sfide importanti contro Frosinone e Perugia. La particolarità sta nel fatto che queste quattro sfide sono posizionate dal 18 aprile al 6 maggio, ossia le ultime di campionato. Chiudiamo col Benevento di Fabio Caserta, che giocherà contro Brescia, Pisa e Monza in tema di scontri diretti, senza tralasciare altri match importanti contro Frosinone e Reggina.
Dunque un calendario, come abbiamo visto, non facile specie per Pisa e Brescia, ma che potrebbe anche trasformarsi in un vantaggio se gli scontri diretti avessero un esito positivo. Al momento Lecce e Cremonese sembrano avere qualcosa in più delle altre, ma naturalmente in Serie B le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Sarà una lotta sino agli ultimi 90 minuti di gioco, un po’ come succede in ogni stagione.