Software Intrastat 2022 quando esce? Modelli, a cosa servono, le novità
Innanzitutto cosa sono i Software Intrastat: la comunicazione Intrastat colma il vuoto lasciato dal ritiro nel 1993 della comunicazione doganale sulla circolazione delle merci all’interno dell’Unione europea.
Consente ai governi e all’UE di monitorare il commercio tra paesi a fini statistici. Sempre più spesso, viene anche utilizzato come controllo su potenziali frodi IVA.
Come gli elenchi di vendita CE, è separato dalle dichiarazioni IVA e dal processo di rendicontazione dell’UE, sebbene basato sugli stessi dati.
Software Intrastat 2022 Novità
Ad esempio, le delibere che andranno a coinvolgere la piattaforme prevedono che da questo momento nei nuovi INTRASTAT ci sia effettivamente una verifica sull’origine della merce.
Allo stesso tempo, per le operazioni effettuate dal 2022 valgono le regole doganali di origine non preferenziale.
Cosa c’è nelle dichiarazioni Software Intrastat 2022?
I depositi Intrastat richiedono i dettagli di tutte le spedizioni (vendite) di merci verso altri paesi dell’UE, oltre agli arrivi (acquisti). I dettagli richiesti per ogni transazione includono:
- Designazione delle merci
- Codice delle merci
- Quantità e valore della merce
- Termini di consegna
- Paese di partenza e di arrivo (utilizzando i prefissi nazionali)
- Eventuali spese di spedizione
Quando inviare la segnalazione Software Intrastat 2022?
Ci sono soglie di segnalazione annuali per i paesi dell’Unione Europea: possono anche essere diversi per le spedizioni da un paese (vendite) rispetto agli arrivi (acquisti) all’interno dello stesso paese.
Queste soglie sono molto più elevate delle soglie di registrazione IVA.
La rendicontazione Intrastat è quasi sempre mensile in tutta l’UE. Le dichiarazioni vengono generalmente effettuate contemporaneamente alla dichiarazione IVA e vengono inviate all’ufficio statistico competente per il paese interessato.
Quindi, ricapitolando, INTRASTAT è il sistema per la raccolta di informazioni e la produzione di statistiche sulle spedizioni e gli arrivi di merci tra paesi dell’Unione Europea (UE).
È entrato in funzione il 1 ° gennaio 1993.
La fornitura di statistiche è essenziale per lo sviluppo delle politiche europee sul mercato interno e l’analisi del mercato.
Le soglie INTRASTAT per gli arrivi e le spedizioni sono pubblicate per ciascun paese membro. Formati predefiniti sono disponibili per ogni paese dell’UE per l’acquisizione e la dichiarazione INTRASTAT.
Le autorità dell’UE richiedono che INTRASTAT sia segnalato in formati predefiniti.
Un formato di segnalazione INTRASTAT utilizzato per la Germania è come mostrato di seguito.
Ogni scatola nel formato di cui sopra ha informazioni rilevanti da acquisire in base alla merce arrivata o spedita.
Software Intrastat 2022
I dettagli delle informazioni contenute in ciascun riquadro sono i seguenti:
Modulo INTRASTAT UE | Dettagli |
Riquadro 1 -Prima suddivisione | Numero di partita IVA come indicato nella dichiarazione anticipata dei redditi da turnover / parte incaricata di fornire informazioni (10-11 cifre) |
Riquadro 1-Seconda suddivisione | Numero aggiuntivo (3 cifre) |
Riquadro 1-Terza suddivisione | sede (Terreno) dell’ufficio delle imposte locale (2 cifre) |
Riquadro 2-Prima suddivisione | Mese (2 cifre) |
Riquadro 2-Seconda suddivisione | Anno (ultime 2 cifre dell’anno) |
Casella 3 – (senza designazione) | Lascia vuota questa casella. |
Riquadro 4-Dichiarazione di terzi | Questa casella deve essere compilata solo se la parte responsabile della fornitura di informazioni ha incaricato un terzo (ad esempio uno spedizioniere) di preparare la dichiarazione statistica. |
Riquadro 5 -Indirizzo dell’Ufficio federale di statistica | |
Casella 6 – Designazione delle merci | Il nome commerciale abituale delle merci, che deve essere abbastanza preciso da consentire una chiara identificazione basata sulla classificazione delle merci per le statistiche del commercio estero. |
Casella 7 – Numero dell’articolo | Numero di serie. Se per la dichiarazione è richiesto più di un formulario, la numerazione deve essere proseguita senza interruzioni sui formulari successivi. |
Casella 8 bis – Stato membro di destinazione | Indicare lo Stato membro in cui le merci sono spostate per essere utilizzate o consumate, trattate o trasformate. Se lo Stato membro di destinazione non è noto, lo Stato membro dell’UE noto come ultimo paese in cui le merci devono essere spedite è considerato lo Stato membro di destinazione. I codici da utilizzare sono i codici lettera a due cifre |
Riquadro 8 ter – Regione d’origine (Land) | La regione d’origine è il Land all’interno della Repubblica federale di Germania in cui le merci sono state prodotte, montate, assemblate o trattate. Indicare il codice del Land di cui all’allegato 1 per le merci di origine tedesca. Se la regione d’origine effettiva non è nota, deve essere indicato il codice del Land in cui le merci sono state spedite. Per quanto riguarda le merci di origine straniera, è necessario indicare il numero di codice 99
|
Riquadro 10 – Natura dell’operazione | Questo per indicare clausole specifiche del contratto commerciale. |
Casella 11 – (senza designazione) | Lascia vuota questa casella. |
Casella 12 – (senza designazione) | Lascia vuota questa casella. |
Casella 13 – Codice merceologico | Codice a otto cifre della versione della classificazione delle merci per le statistiche del commercio estero in vigore all’epoca. |
Casella 14 – (senza designazione) | Lascia vuota questa casella. |
Casella 15 – (senza designazione) | Lascia vuota questa casella. |
Riquadro 16 – Massa netta in chilogrammi interi | Indicare la massa netta, in chilogrammi interi (kg), della merce descritta nella casella 6 dell’articolo in questione. La massa netta è la massa delle merci al netto di tutti gli imballaggi. Le cifre dovrebbero essere arrotondate a chilogrammi interi. Se una cifra è arrotondata per difetto a 0 kg, nella casella 16 deve essere apposta la dicitura “0” |
Riquadro 17 – Quantità in unità supplementari | Valore numerico dell’unità supplementare indicata nella classificazione delle merci per le statistiche del commercio estero. Lasciare la casella vuota, se non è specificata un’unità supplementare |
Riquadro 18 – Importo fatturato in euro intero | L’importo fatturato è il valore fatturato per la merce dichiarata, ovvero la base imponibile dell’IVA. |
Riquadro 19 – Valore statistico in euro intero | Il valore statistico può essere calcolato come segue: il valore statistico dichiarato all’arrivo delle merci non trasformate più tutti i costi sostenuti nel territorio statistico per la lavorazione e il trasporto delle merci fino al confine tedesco. Ciò include anche il costo dell’imballaggio. |
Casella 20 – Luogo/data/firma del soggetto tenuto a fornire informazioni/dichiarare il terzo | La dichiarazione deve essere firmata a mano dal soggetto tenuto a fornire le informazioni o dal terzo dichiarante . Oltre alla sua firma, la parte responsabile delle informazioni o il terzo dichiarante deve indicare il suo cognome e nome. Se il firmatario è una persona giuridica, deve indicare il suo cognome, nome e posizione nello studio oltre a mettere la sua firma. Se la dichiarazione è firmata da un agente, una nota integrativa deve indicare chiaramente il rapporto di agenzia. |